Introduzione
In questo libro si attraversano le onde abracadabresche di Rimbaud, i varchi di luce abissale di Montale e le latitudini tropicali di Coleridge. Si cammina nei giardini di oleandri di Tagore, lungo i boulevards piovosi di Baudelaire e per i declivi sempiterni di Leopardi.
Lo psicologo Nicola Perasso ha lâambizione di far risorgere letterariamente i grandi poeti del passato ed offrire al lettore la possibilitĂ , attraverso i suoi versi, di osservare il mondo contemporaneo con il loro sguardo.
Dopo aver letto, approfondito e psicanalizzato biografie, opere, contesti di vita e personalitĂ di 40 immortali scrittori, egli si propone infatti di cedere loro la penna per esprimere riflessioni e stati dâanimo e stimolare lâimmedesimazione nel lettoe.
Tale procedimento genera una pluralità originale e toccante di stili e punti di vista che non può lasciare indifferenti.
Si incontrano gli occhi simpatetici di Kerouac, i volti scavati dal lager di Levi e gli arcobaleni bambini di Garcia Lorca. Si odono le arpe celesti di Keats, i flauti crepuscolari di Thoreau e i lupi nellâaurora di London.
Questâopera promuove una vera e propria psicoterapia attraverso il viaggio poetico, al termine del quale si può forse percepire il bacio interplanetario di Neruda o sperimentare lâinfinitudine di Novalis.
Lâultima danza
(omaggio a M. J. Lermontov)
Angeli ribelli inseguono carovane di stelle
in cerca di cieli perduti. Si può vanificare
lâeternitĂ per un momento dâimperfezione.
Erranti meteore sorvolano i ghiacci secolari
strappando al tramonto il nastro scarlatto. Si può
versare sulle tue ciglia lâoro lunare dei sogni e sulle
tue labbra la rugiada mortale di passioni non terrestri.
Lacrime di piombo ed addio trafiggono la pietra.
I fantasmi notturni
(omaggio a G. Trakl)
Siamo viandanti solitari tra i salici brumosi
del crepuscolo ed i mulini diroccati del silenzio.
Nel respiro dellâimmobile si estinguono gli astri.
Siamo esili piume nere su una barca dâargento
in attesa che sboccino i papaveri de...