L'alimentazione in ostaggio

Le mani delle multinazionali su quel che mangiamo

José Bové, Gilles Luneau, Pier Maria Mazzola

• Publisher: EMI
• Year: 2016
• eBook ISBN: 9788830723573
• Topic: Politics & International Relations
• Subtopic: Sustainable Development
• Index: Politics & International Relations

Stampanti 3D che «fabbricano» bistecche a partire da asettiche cellule di carne. Multinazionali che con la mano destra producono Ogm e con la sinistra distribuiscono pesticidi. Aziende che con i loro tentacoli arrivano ovunque (agroalimentare, ittica, confezionamento, ricerca, finanza, …) e trattano gli alimenti all'insegna del principio «massimo risultato col minimo sforzo», come un qualsiasi altro prodotto commerciale.«Lo spirito del profitto ha conquistato in poche decine di anni tutti gli strati della società rurale – scrivono gli autori di questa documentata inchiesta –. Ne constatiamo oggi i risultati: estinzione di specie, avvelenamento della biodiversità, incidenti sanitari, distruzione o accaparramento di quei beni comuniche sono l'acqua, l'aria, il suolo». Cosa fare di fronte a questo spirito predatorio del capitalismo applicato all'antica arte del cibo? Anzitutto tornare a Socrate, il quale già a suo tempo sosteneva che «nessuno può dirsi politico se non conosce il commercio dei cereali». Ovvero, sapere che l'economia del cibo gioca un ruolo enorme nella convivenza umana.Bisogna conoscere la verità di quel che mangiamo, per decidere in consapevolezza come e di cosa nutrirci. È necessario combattere con gli strumenti della cittadinanza attiva le derive dell'agrobusiness. Alle quali ci si può (pacificamente) ribellare, come suggeriscono Bové e Luneau. Perché la prima libertà da riprenderci è quella di decidere noi cosa metterci in tavola.

INDICE DEI NOMI

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abcd, vedi Abbott, Bunge, Cargill, Dreyfus

Abbott,

Adm (Archer Daniels Midland Company),

AfricaRice,

Agenzia europea dell’ambiente,

AgReliant,

AgrEvo,

Agriliance,

Agrium,

AgroGeneration,

AgroParisTech,

Aldi,

Alternatiba,

Amap (Associazioni per il mantenimento di un’agricoltura contadina),

Andrussow, Leonid,

Anses (Agenzia nazionale francese per la sicurezza sanitaria nell’alimentazione, nell’ambiente e nel lavoro),

Areva-Maroc-Phosphore,

Aristotele,

Arysta LifeScience,

Asi (American Seeds, Inc.),

Assemblea generale dell’Onu,

Auchan,

Aventis,

Aviagen,

Azf (Azote Fertilisant),

Bachelot, Roselyne,

Balk, Josh,

Bánáti, Diána,

Banca mondiale,

Basf,

Bayer CropScience,

Bayer,

Beef of Brady’s,

Beigbeder, Charles,

Belaruskali,

Biogemma,

Bioversity International,

Borlaug, Norman,

Bové, José,

Bpc (Belarusian Potash Company),

Brin, Sergey,

Brochard, Mickaël,

Bunge,

Burger King,

Buzea, C.,

Camacho, Manuel A.,

Canpotex,

Cárdenas, Lázaro,

Cargill,

Carrefour,

Carson, Rachel,

Casino, Groupe,

Cdm Mandiyú (Genética Mandiyú),

Cenex Harvest,

CF Industries Holdings,

Cgdd (Commissariat général au déve...

Table of contents

• PREFAZIONE
• NOTA ALL’EDIZIONE ITALIANA
• INTRODUZIONE
• I. Il grande trafficodelle sementi
• II. Ricerca: un vero business
• III. Dal pollo senza aliall’uovo senza guscio
• IV. Sfruttamento agricolo…nel vero senso della parola!
• V. Risorse naturali:tutto deve sparire!
• VI. L’illusione ecologicadegli agrocarburanti
• VII. Taci e mangia:la dittatura delle multinazionali
• VIII. Le potenze oscure
• CONCLUSIONE
• INDICE DEI NOMI