Il Quadro Economico del progetto di opera pubblica

Le procedure e gli elementi necessari per comporre il più esaustivo quadro economico ad ogni livello di progettazione di un'opera o di un lavoro pubblico

Rodolfo Sabelli

• Publisher: Youcanprint
• Year: 2022
• eBook ISBN: 9791220399845
• Topic: Architecture
• Subtopic: Architecture General

Il quadro economico (QE) è l'elaborato riassuntivo e la principale guida economica per la realizzazione di opere e lavori pubblici. In ambito di project management il QE corrisponde al Budget at Completion (BAC) ovvero il budget complessivo, il costo totale stimato per la realizzazione di un progetto. La predisposizione del QE comincia fin dalla fase preliminare alla progettazione e, se correttamente impostato, risulta uno degli strumenti più influenti per il controllo delle attività necessarie per condure in porto un progetto – dall'ideazione al collaudo – e per individuare con crescente certezza l'importo complessivo, il costo di produzione, che il committente dovrà sostenere per realizzare il progetto. In questa guida alla compilazione del quadro economico del progetto di opera pubblica vengono esaminati i contenuti richiesti dalla normativa vigente e le modalità di compilazione del QE al fine di costruire l'elenco esaustivo di tutte le attività dell'intervento e avvicinarci a una quantificazione veritiera e congrua delle somme necessarie a perseguire gli scopi assegnati al progetto. Infine, sarà presentata e illustrata l'intera famiglia dei quadri economici fornendo indicazioni utili per compilarli velocemente e in maniera esaustiva.

 

5. Un foglio di Excel per il QE

Per facilitare la compilazione del QE conviene predisporre un foglio di calcolo che tenga conto della variegata casistica in cui si può incorrere anche al fine di calcolare ogni singola voce sia come percentuale dell’importo dell’intervento, (utile nel caso degli imprevisti o per le voci che in una fase iniziale vengono forfettariamente stimate) ovvero come somma nota discendente da calcoli analitici.

Per ogni singola riga dovrebbe essere possibile indicare la percentuale delle altre imposte, la percentuale dell’IVA e se l’IVA deve essere calcolata anche sulle altre imposte e, infine il valore al lordo di ogni spesa, imposta e tasse di ciascuna singola voce. Negli anni ho perfezionato e migliorato un foglio di calcolo che consente tutto ciò. Lo stesso foglio, a seconda del grado di approfondimento e di dettaglio raggiunto, può essere usato per ogni tipo di quadro economico elencato nel capitolo 4.

 

 

Conoscere l’importo esatto di ciascuna voce è estremamente utile in fase di gestione dove, come è noto nella pubblica amministrazione la determina di impegno deve indicare il totale della somma occorrente, così da consentire una gestione veritiera degli impegni di bilancio occorrenti per l’attuazione dell’intervento.

Di seguito un esempio del dettaglio che è possibile raggiungere e che consente di assolvere alle evidenze contabili richieste dai servizi finanziari dell’Ente:

 

 

Chi fosse interessato può ottenere l’ultima versione disponibile del foglio di calcolo inviandomi semplicemente una richiesta via e-mail ([email protected]).

6. Uno sguardo al futuro

La revisione del Codice degli appalti operata dal D.Lgs. 50/2016 ha previsto un nuovo regolamento (Regolamento Unico attuativo del codice dei contratti) sostitutivo del d.P.R. 207/2010.

Il Regolamento Unico per lavori, servizi e forniture doveva essere emanato entro un anno, tuttavia negli ultimi due sono comparse solo alcune bozze.

Nella tabella che segue sono messi a raffronto i due articoli che riguardano il Quadro economico. Nella prima colonna il testo dell’art. 16 vigente e nella seconda il testo della bozza più recente della proposta di Regolamento Unico.

Quadri economici(art. 16 d.P.R. 207/2001)	Quadro economico dell’opera o dell’intervento(proposta di REGOLAMENTO UNICO)
1. I quadri economici degli interventi sono predisposti con progressivo approfondimento in rapporto al livello di progettazione al quale sono riferiti e con le necessarie variazioni in relazione alla specifica tipologia e categoria dell’intervento stesso e prevedono la seguente articolazione del costo complessivo:	1. Il quadro economico dell’opera o dell’intervento è predisposto con progressivo approfondimento in rapporto al livello di progettazione di cui fa parte e presenta le necessarie specificazioni e variazioni in relazione alla specifica tipologia e categoria dell’opera o dell’intervento stesso, nonché alle specifiche modalità di affidamento dei lavori ai sensi del codice. Il quadro economico, con riferimento al costo complessivo dell’opera o dell’intervento, è così articolato:
a.1) lavori a misura, a corpo, in economia;	a) lavori a corpo, lavori a misura;
a.2) oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta;	b) costi della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;
b) somme a disposizione della stazione appaltante per:	c) somme a disposizione della stazione appaltante per:
1- lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall’appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura;	1) lavori in amministrazione diretta previsti in progetto ed esclusi dall’appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura;
2- rilievi, accertamenti e indagini;	2.a) rilievi, accertamenti e indagini da eseguire ai diversi livelli di progettazione a cura della stazione appaltante;
	2.b) rilievi, accertamenti e indagini da eseguire ai diversi livelli di progettazione a cura del progettista;
3- allacciamenti ai pubblici servizi;	3) allacciamenti ai pubblici servizi ed eliminazione di eventuali interferenze ai sensi dell’articolo 27 commi 3, 4, 5 e 6 del codice;
4- imprevisti;	4) imprevisti, secondo quanto precisato al comma 2;
	5) accantonamenti in relazione alle modifiche di cui all’articolo 106, comma 1 lettera a) del codice;
5- acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi;	6) acquisizione aree o immobili, indennizzi;
7- spese di cui agli articoli 90, comma 5, e 92, comma 7-bis, del codice, spese tecniche relative alla progettazione, alle necessarie attività preliminari, al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, alle conferenze di servizi, alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, all’assistenza giornaliera e contabilità, l’importo relativo all’incentivo di cui all’articolo 92, comma 5, del codice, nella misura corrispondente alle prestazioni che dovranno essere svolte dal personale dipendente;	7) spese tecniche relative alla progettazione, alle attività preliminari, ivi compreso l’eventuale monitoraggio di parametri necessari ai fini della progettazione ove pertinente; al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione; alle conferenze dei servizi; alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione; all’assistenza giornaliera e contabilità; all’incentivo di cui all’articolo 113, comma 2, del codice, nella misura corrispondente alle prestazioni che dovranno essere svolte dal personale dipendente;
8- spese per attività tecnico amministrative connesse alla progettazione, di supporto al responsabile del procedimento, e di verifica e validazione;	8) spese per attività tecnico-amministrative e strumentali connesse alla progettazione, di supporto al responsabile del procedimento qualora si tratti di personale dipendente, di assicurazione dei progettisti qualora dipendenti dell’amministrazione, ai sensi dell’articolo 24 comma 4 del codice nonché per la verifica della progettazione ai sensi dell’articolo 26 d...

Table of contents

• Cover
• Indice
• Frontespizio
• Copyright
• Prefazione di Gaetano Bonavita
• Introduzione
• Il problema di molti imprenditori
• Un inizio da Kamikaze
• La formula del successo
• Capitolo 1 – La crisi più grave di sempre
• La rivoluzione del digitale
• Il bisogno di un nuovo approccio