La tela del sapere
About this book
«Se costruire in forma geometrica va bene per i ragni e per Spinoza loro ammiratore, non possiamo mica tutti essere sistematici»: così Hamann, il mago del Nord, scriveva in una lettera a Nicolai del 1763, protestando la legittimità del proprio approccio e della propria sensibilità filosofica, certo diversi da quanto all'epoca era considerato canonico e che era comunque prevalente.
A distanza di 250 anni, il contesto filosofico è senz'altro mutato e per certi aspetti la situazione sembra quasi essersi invertita: e qui non si tratta tanto di constatare come un ti-po di pensiero critico nei confronti della scienza o lontano dal rigore sistematico abbia ormai conquistato la propria le-gittimità (almeno in certi ambiti linguistici), quanto piutto-sto di osservare che al giorno d'oggi quasi nessuno ritiene di sentirsi obbligato a giustificare la propria filosofia con con-siderazioni meta-filosofiche di quel tipo. Ognuno insomma filosofa come vuole, e questo rende il quadro se non altro più variegato e interessante.
Possiamo utilizzare l'immagine hamanniana per cogliere lo spirito del pensiero di Bernard Bolzano, che è appunto uno «spirito sistematico», di sicuro più simile a quello dei «ragni» che non ai «bachi da seta, prediletti da Salomone». Per usare un'altra immagine, potremmo paragonare Bolzano a un lago, sulla superficie del quale, dopo avervi gettato un sasso, si disegnano i cerchi concentrici delle onde: il discor-so si amplia necessariamente e naturalmente, e il singolo ar-gomento acquista la sua portata solo se gli si permette di increspare l'intera superficie, se cioè si è disposti a seguire la trama dei rimandi interni ed esterni dell'opera. In un cer-to senso, addirittura, è possibile partire da un qualsiasi pun-to per avere una via d'accesso all'intero sistema del pensie-ro bolzaniano.
Nelle pagine che seguono vorremmo provare allora a gettare tre sassi, saggiando tre diversi punti dei suoi scritti e tentando tre differenti approcci. Nel primo caso verrà con-siderata la Fundamentallehre, la prima parte della Wissenschaf-tslehre (§§ 17-45), che affronta il tema capitale della fonda-zione della conoscenza, cercando di stabilire un ponte tra l'impostazione bolzaniana e l'approccio più recente al pro-blema, e di valutarne in tale contesto la praticabilità teorica. Successivamente, si affronterà la Erkenntnislehre (§§ 269-321) per focalizzare l'attenzione su un'analisi approfondita del § 321, in relazione ai concetti di conoscenza, sapere e credere, esplicitando i punti di polemica nei confronti della trattazione kantiana dello stesso tema, secondo un intento più strettamente storico e ricostruttivo. Infine, si cercherà di fare emergere la concezione generale della filosofia di Bolzano, a partire da un singolo termine, quello di Weltwei-sheit, rintracciando i luoghi dello «scontro» che in tedesco si ebbe tra esso e quello che poi avrebbe prevalso, Philosophie.
Si tratta insomma di tentativi di amplificare e asseconda-re gli stimoli che provengono dalla pagina bolzaniana, e di seguire le tracce che collegano il pensiero di Bolzano al pensiero del suo tempo ed eventualmente del nostro. Evi-dentemente, non può trattarsi che di piste che conducono lontano, e di cui solo una parte può essere qui percorsa, ma sarebbe già sufficiente per chi scrive riuscire a far emergere la proficuità e l'interesse di tale complessa «tela». Dall'Introduzione dell'Autore
Frequently asked questions
- Essential is ideal for learners and professionals who enjoy exploring a wide range of subjects. Access the Essential Library with 800,000+ trusted titles and best-sellers across business, personal growth, and the humanities. Includes unlimited reading time and Standard Read Aloud voice.
- Complete: Perfect for advanced learners and researchers needing full, unrestricted access. Unlock 1.4M+ books across hundreds of subjects, including academic and specialized titles. The Complete Plan also includes advanced features like Premium Read Aloud and Research Assistant.
Please note we cannot support devices running on iOS 13 and Android 7 or earlier. Learn more about using the app.
