Fai carriera con Linkedin
eBook - ePub

Fai carriera con Linkedin

Personal & Corporate Branding per il Manager

Ale Agostini

Partager le livre
  1. 160 pages
  2. Italian
  3. ePUB (adapté aux mobiles)
  4. Disponible sur iOS et Android
eBook - ePub

Fai carriera con Linkedin

Personal & Corporate Branding per il Manager

Ale Agostini

DĂ©tails du livre
Aperçu du livre
Table des matiĂšres
Citations

À propos de ce livre

Il mondo del lavoro va veloce e in pochi finiscono la carriera dove l'hanno cominciata! Ecco quindi il nuovo paradigma: ogni manager deve costruire e curare il suo brand professionale durante tutta la carriera e LinkedIn ù il miglior "luogo digitale" dove farlo oggi. Il segreto sta nel capire che siamo tutti una media-company dal primo giorno di lavoro alla pensione: che tu sia imprenditore, marketing manager, direttore o responsabile risorse umane, hai bisogno di presidiare al meglio LinkedIn per il tuo personal branding professionale. Questo libro spiega come funziona LinkedIn, i principi sempreverdi dietro l'algoritmo, il metodo da seguire in base agli obiettivi (trovare lavoro, vendere, reclutare talenti) e la "ginnastica" da fare per svoltare. Tra i vari temi, nel libro troverai la risposta a domande quali: ‱ Come ottimizzare il profilo ‱ Come potenziare il tuo network in sicurezza ‱ Come generare relazioni di business con il social selling ‱ Come usare le tecniche di growth hacking sull'algoritmo LinkedIn ‱ Come gestire le campagne pubblicitarie ‱ Come gestire la pagina aziendale, la content strategy e le social analytics Il testo, frutto della duplice esperienza – da dipendente e datore di lavoro – dell'autore, ù ricco di esempi pratici che guidano alla costruzione del proprio brand (personale o aziendale) passo per passo.

Foire aux questions

Comment puis-je résilier mon abonnement ?
Il vous suffit de vous rendre dans la section compte dans paramĂštres et de cliquer sur « RĂ©silier l’abonnement ». C’est aussi simple que cela ! Une fois que vous aurez rĂ©siliĂ© votre abonnement, il restera actif pour le reste de la pĂ©riode pour laquelle vous avez payĂ©. DĂ©couvrez-en plus ici.
Puis-je / comment puis-je télécharger des livres ?
Pour le moment, tous nos livres en format ePub adaptĂ©s aux mobiles peuvent ĂȘtre tĂ©lĂ©chargĂ©s via l’application. La plupart de nos PDF sont Ă©galement disponibles en tĂ©lĂ©chargement et les autres seront tĂ©lĂ©chargeables trĂšs prochainement. DĂ©couvrez-en plus ici.
Quelle est la différence entre les formules tarifaires ?
Les deux abonnements vous donnent un accĂšs complet Ă  la bibliothĂšque et Ă  toutes les fonctionnalitĂ©s de Perlego. Les seules diffĂ©rences sont les tarifs ainsi que la pĂ©riode d’abonnement : avec l’abonnement annuel, vous Ă©conomiserez environ 30 % par rapport Ă  12 mois d’abonnement mensuel.
Qu’est-ce que Perlego ?
Nous sommes un service d’abonnement Ă  des ouvrages universitaires en ligne, oĂč vous pouvez accĂ©der Ă  toute une bibliothĂšque pour un prix infĂ©rieur Ă  celui d’un seul livre par mois. Avec plus d’un million de livres sur plus de 1 000 sujets, nous avons ce qu’il vous faut ! DĂ©couvrez-en plus ici.
Prenez-vous en charge la synthÚse vocale ?
Recherchez le symbole Écouter sur votre prochain livre pour voir si vous pouvez l’écouter. L’outil Écouter lit le texte Ă  haute voix pour vous, en surlignant le passage qui est en cours de lecture. Vous pouvez le mettre sur pause, l’accĂ©lĂ©rer ou le ralentir. DĂ©couvrez-en plus ici.
Est-ce que Fai carriera con Linkedin est un PDF/ePUB en ligne ?
Oui, vous pouvez accĂ©der Ă  Fai carriera con Linkedin par Ale Agostini en format PDF et/ou ePUB ainsi qu’à d’autres livres populaires dans Business et Digital Marketing. Nous disposons de plus d’un million d’ouvrages Ă  dĂ©couvrir dans notre catalogue.

Informations

Éditeur
Hoepli
Année
2019
ISBN
9788820392093
CAPITOLO 1
L’OPPORTUNITÀ PROFESSIONALE OFFERTA DA LINKEDIN
Non sprecare altro tempo a discutere
su come dovrebbe essere un buon uomo:
sii un buon uomo.
Marco Aurelio
Da Bodega, bar di Miami Beach, fanno degli ottimi tacos. È un locale scarno, non ci andresti mai con la tua fidanzata, ma il cibo Ăš ottimo. Ci entri per caso e dalla strada l’insegna si vede appena; dopo averci passato una mezz’ora potrebbe venirti voglia di andare al bagno
 ma ecco il segreto: dietro al simbolo della toilette c’ù un’anticamera e dietro l’anticamera un locale strepitoso. I soffitti sono alti e l’atmosfera Ăš degli anni ’20: splendidi divani e gente che si diverte fino alle prime luci dell’alba. LinkedIn Ăš cosĂŹ: non giudicarlo da fuori una semplice versione online del curriculum, entra e scopri le tante sorprese e opportunitĂ  professionali che ti regalerĂ . La piattaforma acquistata da casa Microsoft Ăš un social dalle molteplici sfaccettature: adatto a piĂč funzioni aziendali, ti aiuta nel personal branding, nella ricerca del lavoro, nella selezione di talenti, a trovare nuovi clienti. La forza di questo medium sta nella sinergia vincente tra un uso personale professionale e uno aziendale. In questo capitolo vediamo per quale motivo LinkedIn riveste un’importanza cosĂŹ grande nel mondo attuale e cosa devi fare per migliorare la tua presenza online, curando quotidianamente le quattro fasi della filiera.
Come ragionano e si comportamento gli utenti online
Prova a pensare a come Ăš cambiato il tuo comportamento e quello delle persone che ti circondano in questi anni. Oggi gli internauti sono persone sempre connesse, lo stare online continuamente Ăš una condizione normale della nostra esistenza, anche in vacanza. Secondo un rapporto AGI-Censis3 la maggior parte di noi Ăš online prima di andare a dormire (77,2%) e al mattino subito dopo la sveglia (63%). È consistente il tempo sottratto ad altre attivitĂ  come le relazioni e gli affetti familiari (35,6%), tanto da generare un senso di ansia e stress quando per vari motivi non si riesce a essere online (55,4%). Guardati intorno: che tu stia aspettando il tram, prendendo un caffĂš o passeggiando nel parco, sarai circondato da persone con gli occhi incollati a un device connesso a Internet. Questa condizione Ăš il risultato della rivoluzione digitale: l’accesso rapido a una massa di informazioni, a costo marginale zero, grazie alla diffusione capillare di potenti smartphone e tablet sempre connessi; l’aumento d’uso dei social media, che entrano nelle abitudini quotidiane e assorbono una crescente quota di ore. Queste novitĂ  hanno cambiato il nostro modo di passare il tempo, ragionare e decidere: dentro e fuori l’ufficio. PiĂč siamo online, piĂč produciamo contenuti che condividiamo online, come un enorme organismo che si autoalimenta. Incredibile se pensiamo che prima dei social dominava l’utente passivo davanti alla TV, vero?
La sfida oggi Ăš avere l’attenzione in un mondo pieno di contenuti multimediali che quantitativamente hanno superato la nostra capacitĂ  di leggerli. Da qui la necessitĂ  di algoritmi che filtrano per noi la massa di informazioni: da Google a Facebook, passando per Tinder e finendo con LinkedIn. La nostra memoria Ăš stata subappaltata ai server e ai database: chi ricorda piĂč di tre numeri di cellulare? Per emergere nell’era dell’eccesso informativo servono contenuti di qualitĂ , comprensione degli algoritmi e di come funziona il cervello quando Ăš online. Iniziamo dal cervello. In estrema sintesi, il cervello agisce in due modalitĂ : quella veloce, che si attiva per l’uso frequente e istintivo, e quella lenta, utilizzata invece per fare calcoli e ragionamenti che richiedono uno sforzo4. Quando cerchiamo qualcosa online (e sui social come LinkedIn), senza rendercene conto stiamo usando la modalitĂ  veloce, quella che il nostro cervello attiva alla ricerca di scorciatoie che ci permettano di impiegare meglio il nostro tempo, senza doverci impegnare troppo o ricordare. In realtĂ  non ce ne accorgiamo, ma quando scorriamo una pagina su Internet, scansioniamo testo e immagini, e non leggiamo interamente tutti i dettagli. Cerchiamo le parole chiave e il “succo del discorso”, quello che in realtĂ  ci interessa veramente in mezzo a una mole di dati che richiederebbero troppo “pensiero lento” dal nostro cervello (ecco perchĂ© alcuni giornali online gratis hanno reso i testi piĂč brevi, spesso dividendoli in paragrafi: cosĂŹ Ăš piĂč facile reperire tutte le informazioni nella modalitĂ  “lettura veloce”). Il grafico che ti propongo in Figura 1.1 mostra chiaramente questo modus operandi dell’utente online: all’aumentare del numero delle parole di una pagina web non corrisponde un proporzionale aumento della durata della visita della pagina stessa.
Quindi online pochi leggono: la maggioranza “scrolla”.
Per i creatori di contenuti destinati al web ù meglio concentrarsi sulla reale utilità degli stessi e sulla capacità del contenuto di attrarre l’attenzione nella fase di scansione della pagina.
In che modo, perĂČ, tutto questo ha un impatto anche sul tuo personal branding? Se qualcuno in questo momento vuole contattare una figura professionale come la tua e cercando su LinkedIn con alcuni termini chiave non ti trova, o ti trova ma non Ăš attratto dal tuo profilo, hai perso un’occasione lasciandola ad altri che meglio sono riusciti a posizionarsi e a rendere visibili e comprensibili le proprie capacitĂ .
Image
Figura 1.1 – Aumentando il numero di parole non aumenta la durata della visita.
PiĂč che un CV online, LinkedIn Ăš un’enorme piazza affollata: per riuscire a emergere bisogna usarlo con proattivitĂ , facendosi trovare per i contenuti desiderati. Comunica il tuo valore attraverso un profilo curato e ottimizzato, crea nuove relazioni e gestisci al meglio il networking. Il mercato del lavoro in senso ampio Ăš quello che la teoria dei giochi chiama “gioco a somma zero”: la vincita di un partecipante coincide con la perdita del suo concorrente5. La stessa competizione si scatena su LinkedIn quando un selezionatore delle risorse umane deve decidere quale profilo convocare fra quelle disponibili. L’attenzione di tutti Ăš sempre piĂč scarsa e temporanea, nei prossimi capitoli vedremo come attrarla e mantenerla.
Perché LinkedIn?
Secondo il Global Digital 20186 gli utenti attivi sui social network corrispondono al 42% della popolazione mondiale, di cui il 39% da mobile. In Italia il tempo medio speso su Internet ammonta a circa 6 ore, di cui 2 ore e 20 minuti da mobile (Figura 1.2) dove una ventina di app monopolizza l’attenzione, tra cui molte social. Tutto ciĂČ suggerisce una considerazione: probabilmente dedichiamo piĂč attenzione e tempo ai social che al benessere fisico.
Image
Figura 1.2 – Macro indicatori utenti attivi sui social nel 2018.
Ipoteticamente, in base al tuo lavoro e alle tue passioni, puoi tranquillamente usare sette o otto social media diversi. Tuttavia, se hai ventiquattro ore al giorno come me (anche meno, se consideriamo le ore necessarie per dormire) e sette giorni alla settimana, Ăš possibile presidiare direttamente in modo proficuo ed efficiente due o tre social media (un po’ di piĂč, se prendiamo in considerazione anche i digital worker). La domanda che probabilmente ti sarai fatto o ti farai Ăš: come faccio a sapere quali sono i social piĂč adatti a me? Se sei un artista probabilmente capirai l’importanza di presidiare Pinterest; se sei un cuoco, Instagram; ma come fare per decidere, se ti trovi in una zona grigia? Non esistono regole assolute ma certamente ci sono domande che aiutano a imboccare la strada giusta. Quale tipo di oggetto di comunicazione voglio usare: testo, immagini, video? Qual Ăš il mio target? Quale obiettivo voglio raggiungere? Nella Figura 1.3 ti riporto il panorama dei social piĂč amati in Italia.
Image
Figura 1.3 – I social network piĂč usati e amati secondo il Global Digital 2018.
LinkedIn dal 2003 Ăš il soc...

Table des matiĂšres