FENOMENO SILICON VALLEY
SOTTO IL SOLE DELLA CALIFORNIA
La stella polare degli hub tecnologici
Le tre forze che hanno creato la Silicon Valley
La Silicon Valley oggi (tra luci e ombre)
LE INFOGRAFICHE
Silicon Valley Timeline
I numeri della terra dellâinnovazione
LâINTERVISTA IN ESCLUSIVA
Steve Blank:
âIl segreto della Valley?
Concentrazione di soldi e persone folli: oggi come 50 anni faâ
âIF YOU WANT TO CHANGE THE WORLD COME TO SILICON VALLEYâ
Steve Blank
serial entrepreneur
SOTTO IL SOLE DELLA CALIFORNIA
Ă lâarea a piĂč alta imprenditorialitĂ del pianeta. Lâepicentro della tecnologia globale. Il posto dove chi sogna puĂČ davvero cambiare il mondo. Uno state of mind piĂč che un luogo geografico. Benvenuti in Silicon Valley, California: 100 chilometri di innovazione da San Francisco a San Jose, tra la Baia a est e le colline della Coastal Range a ovest. La Highway 101 la percorre tutta, attraversando cittĂ dai nomi ormai leggendari. Menlo Park, Palo Alto, Stanford, Mountain View, San Mateo, Redwood City, Woodside, Los Altos, Cupertino.
Siamo in una terra immersa nella natura. Un bel posto dove vivere. CâĂš il sole della California. A pochi chilometri dalle cittĂ ci sono prati, sequoie, foreste. CâĂš la possibilitĂ di incontrare volpi e coyote. Un tempo zona agricola e valle di frutteti (la California rifornisce ancora oggi di frutta e verdura tutti gli Stati Uniti), la Silicon Valley ha attirato prima cercatori dâoro, poi poeti, pensatori, figli dei fiori. Infine pionieri, ingegneri, tecnici, innovatori.
Il suo nome deriva dal silicio, che dal 1956 proprio in queste zone divenne la materia prima per costruire i transistor, componente essenziale di computer, stampanti, device, smartphone. A chiamarla cosĂŹ, il giornalista Don Hoefler, che nel 1971 intitolĂČ âSilicon Valleyâ una serie di articoli per Electronic News, la Bibbia dellâelettronica di quegli anni.
In questâarea hanno sede le due universitĂ che piĂč hanno contribuito a fare di questo luogo una concentrazione di talento e ricchezza: Stanford, a Palo Alto, e Berkeley, a nord di Oakland. Il mito delle imprese create in un garage Ăš nato qui nel 1938. Qui Ăš stata teorizzata una nuova forma di impresa: la startup. Ed Ăš stato codificato il metodo ideale per trasformare una startup in un grande colosso hi-tech.
Aziende che dominano il pianeta: assumono eserciti di persone, acquisiscono startup, costruiscono headquarter spettacolari che stanno letteralmente cambiando il paesaggio della Silicon Valley. Il risultato? Una fabbrica infinita di innovazione che non accenna a rallentare.
La stella polare degli hub tecnologici
Nella Silicon Valley câĂš talento, lavoro, possibilitĂ di esprimersi, meritocrazia. Ogni anno vengono creati circa 40mila nuovi posti di lavoro. Il reddito medio Ăš di 140mila dollari. Ci sono 10mila milionari, dozzine di miliardari. Ă una calamita che attira giovani talenti, che provengono da ogni parte del mondo con un titolo di studio elevato. Hanno unâetĂ media inferiore ai 39 anni (vedi torta etĂ , pag. 5). Tra loro ci sono innovatori, ricercatori, scienziati, ingegneri, nerd, creativi. Asiatici, americani, europei, russi. Nessuno ti chiede da dove vieni, interessa solo dove stai andando. Al potere? CâĂš la meritocrazia. âOgni giorno atterrano a San Francisco i talenti piĂč luminosi del pianeta. Hanno competenze, giovinezza, occhi che luccicano e un forte spirito imprenditoriale. Trovano un ecosistema giĂ fatto e che funziona bene. E lo alimentano in un circolo virtuoso. Ă questo il segreto della Silicon Valleyâ ci spiega Federico Faggin, fisico, inventore del microchip, vicentino, da 50 anni a Palo Alto. Le dinamiche sono tali da far emergere i giovani imprenditori che piĂč hanno merito, indipendentemente dalla loro provenienza. Lâimmigrazione sostiene da sempre la Silicon Valley. Quasi il 40% di chi vive qui Ăš nato fuori dagli Stati Uniti (vedi torta Paese di provenienza). E ancora: il 51% di chi abita a Palo Alto o a Mountain View parla in casa una lingua diversa dallâinglese. Gli aspiranti imprenditori continuano a trasferirsi perchĂ© câĂš tutto quello che serve per avere successo. Gente sveglia, con competenze diverse dalle tue: esperti di marketing, creativi, avvocati, commercialisti, banchieri. Tutto Ăš in connessione. âSe la Silicon Valley fosse un cervello, non sarebbe il lobo centrale e neanche una cellula nervosa: sarebbe una sinapsi, un connettoreâ, scrive Eric Weiner1, giornalista e scrittore americano. Lo scopo di chi fa innovazione in questa parte di mondo non Ăš solo il profitto. Si innova, si cambia il mondo, si vende al miglior offerente e poi si riparte da capo. Qui câĂš il piĂč alto numero di startup pro capite del mondo. Il piĂč alto numero di unicorni (startup valutate oltre un miliardo di dollari). Le startup che non sono nate in Silicon Valley â se vogliono scalare â devono aprire una sede o un ufficio in zona. Per sostenere lâinnovazione, il venture capital investe cifre enormi. Nel 2018 il totale Ăš stato di 50 miliardi di dollari. Sei persone su 100 hanno depositato un brevetto nellâultimo anno. Tra i settori a piĂč alta crescita: Internet & information services, ma cresce moltissimo anche lâhealthcare. Si respira energia, velocitĂ , voglia di fare. âProvi una forte sensazione di positivitĂ e ritardo al tempo stesso. Tutto cambia alla velocitĂ della luce. La Silicon Valley si Ăš evoluta enormemente non solo negli ultimi 20 anni, ma anche negli ultimi 24 mesiâ spiega Alberto Onetti2, professore di entrepreneurship allâUniversitĂ dellâInsubria, chairman di Mind The Bridge e grande esperto della Silicon Valley.
Fonte: Silicon Valley Index 2018
Fonte: Silicon Valley Index 2018
âSono cambiate le tecnologie che ne trainano lo sviluppo, Ăš cambiata lâindustria del venture capital, Ăš cambiata lâuniversitĂ , la struttura sociale. E tutte queste cose cambieranno ancora.â Ma quello che non cambia e non accenna a svanire Ăš la cultura. Lo state of mind. Luogo del genio, centro del cambiamento globale. Cosa câĂš dietro questo fenomeno che continua a durare? Come ha fatto la Silicon Valley a diventare una terra unica, che in tanti hanno cercato di replicare nel mondo, senza mai riuscirci?
Alberto Onetti
Le tre forze che hanno creato la Silicon Valley
âLa Silicon Valley Ăš stata creata da tre forze storiche: tecnologia, cultura e capitali. Tre forze che continuano a sostenerla ancora oggiâ, spiega Leslie Berlin, project historian per i Silicon Valley Archives alla Stanford University e autrice del libro Troublemakers, Silicon Valleyâs coming of Age.
Leslie Berlin
1. La tecnologia: tutto Ăš nato qui
Tutte le grandi rivoluzioni tecnologiche, a partire dagli anni â50, sono nate qui. La Silicon Valley ha il vantaggio della prima mossa e continua a mantenerlo. Ă stata la culla di transistor e microchip. Qui sono nati i sistemi operativi, il software, le telecomunicazioni, Internet, i social network, il cloud computing. Ă la prima zona al mondo per robotica, intelligenza artificiale, Internet of Things. Poi sono arrivati i tablet, i dispositivi mobili, le app. Le auto elettriche sono state sviluppate qui. Da qui partirĂ la prossima grande rivoluzione de...