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Una panoramica sulla tecnologia
Una tecnologia in fase di prototipazione
Un mondo in cui non Ăš facile entrare
Negli anni in cui i primi computer diventavano accessibili al pubblico, il loro utilizzo era molto complesso per un utente con poche conoscenze di linguaggi informatici, dal momento che lâinterazione avveniva esclusivamente mediante la digitazione di stringhe di testo sul terminale di comando. Ă solo in seguito alla creazione di interfacce grafiche e applicazioni che i computer sono diventati mainstream, riuscendo a nascondere la complessitĂ della tecnologia e permettendo cosĂŹ anche a utenti meno esperti di utilizzare e apprezzare questi nuovi dispositivi.
CiĂČ che ostacolava la diffusione dei computer a quel tempo era una vera e propria barriera conoscitiva nei confronti dellâutilizzatore, la quale, il piĂč delle volte, limitava persino le potenzialitĂ della tecnologia e i modi in cui poteva essere utilizzata. Mancava quindi unâinterfaccia semplice e intuitiva che eliminasse la necessitĂ di apprendere competenze specifiche.
La tecnologia blockchain e le criptovalute stanno attualmente attraversando un periodo simile: essendo la tecnologia ancora in fase di definizione e sottoposta a continui aggiornamenti, lâinterazione da parte dellâutente avviene tramite procedure macchinose e non banali che spesso richiedono lâapprendimento di nuove competenze specifiche â analogamente a come il terminale di comando ostacolava lâingresso nel settore a gran parte dei suoi potenziali utilizzatori.
Se vi Ăš capitato di provare ad approfondire lâargomento in passato, vi sarete resi conto che anche per compiere le operazioni piĂč basilari come comprare o vendere una criptovaluta, si devono affrontare concetti mai incontrati prima (la registrazione a un crypto-exchange, la scelta del wallet, dove custodire la chiave privata ecc.), i quali spesso lasciano un utente poco esperto con il dubbio di aver sbagliato qualcosa.
Coinbase
Tra le piattaforme di trading di criptovalute, una di quelle che ha ottenuto piĂč successo Ăš indubbiamente Coinbase, che ha reso estremamente semplice e intuitivo lâacquisto e la vendita di alcune criptovalute. Si puĂČ quindi considerare come uno dei primi casi riusciti di applicazione in grado di eliminare la barriera di accesso al mondo delle criptovalute.
Il life-cycle della blockchain
Per continuare lâanalogia con il settore dei software, si puĂČ provare a identificare i diversi stadi dello sviluppo della tecnologia blockchain facendo riferimento alle fasi che accompagnano lo sviluppo di un software (Figura 1.1).
Figura 1.1 â Le fasi che compongono il ciclo di vita di un software.
Fase Alfa: si intende lo stadio di sviluppo successivo al completamento di un software o piattaforma, quando gli sviluppatori effettuano dei test per verificarne il corretto funzionamento.
Nel caso della blockchain, in questa fase avviene il controllo di errori e viene consolidato il suo funzionamento per garantire la sicurezza. Una volta conclusa questa fase, la blockchain viene resa pubblica e diventa accessibile a chiunque.
Fase Beta: si intende lo stadio in cui si mette alla prova la soliditĂ di un software tramite una fase di test da parte di un gruppo di utenti selezionati, i beta-tester. Una blockchain Ăš accessibile agli utenti a partire dal momento in cui viene pubblicata, perciĂČ non esiste una categoria di persone selezionate per fare i beta-tester. Ă possibile quindi considerare i beta-tester come quella categoria di utenti che per primi decidono di usufruire di una particolare blockchain e di contribuire al suo sviluppo. Questa categoria puĂČ meglio essere definita come quella degli early adopter (utenti precoci), ovvero coloro che possiedono giĂ conoscenze specifiche e contribuiscono perchĂ© credono nella validitĂ della tecnologia.
Gli early adopter si identificano con orgoglio come visionari, dal momento che prima degli altri hanno riconosciuto il potenziale di un progetto o prodotto. A differenza dellâutenza che si avvicina con esitazione, essi non vengono spaventati da eventuali problemi che la piattaforma incontrerĂ , ma al contrario cercano di contribuire il piĂč possibile al suo perfezionamento e sono spesso le colonne di supporto delle community.
Tuttavia, sebbene una piattaforma sia aperta al pubblico, ciĂČ non significa che sia pronta. Di conseguenza, un utilizzo massivo in questa fase ne potrebbe provocare il collasso per via di unâinfrastruttura non ancora solida.
La congestione di una blockchain
In riferimento alle criptovalute, si Ăš giĂ assistito negli ultimi mesi del 2017 ad avvenimenti analoghi a quelli descritti.
Lâaumento di interesse nel Bitcoin in quel periodo ha causato una spaventosa crescita della domanda, e quindi del numero delle transazioni. Tuttavia la blockchain di Bitcoin (e di molti altri progetti) non era ancora pronta per supportare volumi di transazioni cosĂŹ alti, e il risultato Ăš stato una congestione della blockchain. Quello che ne Ăš conseguito Ăš stato un estremo rallentamento nella velocitĂ delle transazioni, unito a un forte incremento del loro costo (passando da pochi centesimi fino a toccare 52 dollari per transazione!).
La blockchain del Bitcoin quindi deve ancora risolvere dei problemi prima di poter supportare lâintera utenza che intende servire, come se fosse ancora in fase Beta. Le soluzioni a questo grosso vincolo sono in fase di sviluppo e potrebbero essere il tassello mancante che permetterebbe di incrementare enormemente lâefficienza della blockchain e al contempo di rimuovere ogni limite di scalabilitĂ .
La speculazione nel mercato
Lâaltra conseguenza dellâesplosione di interesse nelle criptovalute Ăš stato lâenorme aumento di valore di tutto il mercato, passato in poco piĂč di un mese da 250 miliardi a quasi 840 miliardi di dollari. Questo fenomeno Ăš stato principalmente causato da fenomeni speculativi, che hanno portato per esempio il prezzo di un bitcoin da 6.000 a quasi 20.000 dollari (Figura 1.2).
Figura 1.2 â Il grafico del prezzo del bitcoin (© TradingView).
Il crollo immediatamente successivo Ăš stato principalmente dovuto alla speculazione degli investitori che hanno venduto i propri bitcoin per trarre un forte guadagno dal rialzo improvviso.
Lancio della tecnologia: come ci insegna il successo dellâiPhone e quello di tanti altri prodotti, una tecnologia avrĂ tanto piĂč successo quanto piĂč il suo utilizzo Ăš semplice e intuitivo.
CosĂŹ come lâutente medio di servizi come Facebook o Amazon non si pone il problema dei vari protocolli utilizzati o della sua infrastruttura tecnologica, Ăš facile immaginare un futuro dove lâutente medio che vorrĂ utilizzare le criptovalute o sfruttare una particolare blockchain non dovrĂ necessariamente avere competenze di programmazione o conoscenze sulla tecnologia.
Tuttavia prima che questo accada, la blockchain e le criptovalute dovranno essere sottoposte a una rigorosa procedura di miglioramento tecnologico finché non saranno affidabili (lo scopo della fase Beta), cosÏ come risolvere problemi di natura politico-sociale assieme a istituzioni e governi per consentire una efficace regolamentazione.
Per quanto riguarda le criptovalute, dal 2009 a oggi Ăš stata fatta molta strada, e un futuro dove sarĂ possibile utilizzare una o piĂč criptovalute non Ăš cosĂŹ difficile da immaginare.
Per quanto riguarda invece la tecnologia blockchain, non Ăš da escludersi che potrĂ diventare una tecnologia totalmente integrata nellâinfrastruttura delle applicazioni che finiremo per utilizzare quotidianamente, similmente a come oggi consideriamo il cloud.
Se considerata nel suo complesso, la tecnologia blockchain si trova ai primi stadi di una fase Beta â sebbene con qualche complicazione derivante dalla natura digitale e intrinsecamente complessa dellâargomento.
Agli early adopter si vanno infatti ad aggiungere altri gruppi fra cui gli hacker (che spingono la piattaforma a essere sempre piĂč sicura) e gli speculatori (che sfruttano la predisposizione del mercato delle criptovalute alla speculazione). Ai fini dello sviluppo della piattaforma, gli speculatori aiutano a perfezionare il funzionamento delle piattaforme stesse (cioĂš a sostenere alti volumi di transazioni), ma assieme agli hacker aumentano la percezione del pubblico che il mercato delle criptovalute sia incerto e pieno di insidie.
Per quanto riguarda la sicurezza, sappiate che le criptovalute non sarebbero neanche potute nascere se la blockchain non fosse stata unâinfrastruttura praticamente inespugnabile. La sicurezza Ăš infatti uno dei suoi maggiori punti di forza, e nei capitoli seguenti analizzeremo in dettaglio come questo problema venga affrontato.
La barriera di ingresso al mercato delle criptovalute e le difficoltĂ incontrate dagli utilizzatori non sono quindi da vedersi negativamente, dal momento che rappresentano uno stato naturale nello sviluppo di una tecnologia.
Lâinformazione nella blockchain
La piramide della conoscenza
Un individuo interessato ad approfondire un aspetto specifico di questa tecnologia o un progetto basato su di essa ha in genere due possibilitĂ : fidarsi ciecamente del parere di uno o piĂč esperti oppure informarsi autonomamente. Per chi invece volesse sviluppare un progetto su blockchain, conoscere nel dettaglio la tecnologia Ăš un requisito fondamentale.
Abbiamo cercato di raffigurare quali sono a nostro parere i diversi stadi di apprendimento che permettono di ottenere una reale comprensione di questi temi, considerando che la conoscenza dei concetti alla base della piramide aumenta lâaffidabilitĂ e il livello di comprensione dei concetti dei livelli successivi (Figura 1.3).
Figura 1.3 â La piramide della conoscenza nella blockchain.
Alla base della piramide vi Ăš la conoscenza della tecnologia blockchain e delle sue principali caratteristiche e applicazioni. Con âtecnologiaâ intendiamo i concetti ampiamente discussi in questo libro riguardo la sua struttura e le sue proprietĂ : i ruoli dei nodi e dei blocchi in una blockchain, gli algoritmi di consenso, il concetto di decentralizzazione, le caratteristiche degli smart contract ecc.
A un secondo livello, la conoscenza dei concetti fondamentali di un token o di un progetto su blockchain: il whitepaper, il problema che viene risolto, lâuso specifico della tecnologia nel progetto, lâaffidabilitĂ del team ecc.
A un terzo livello, la capacitĂ di analizzare criticamente i dati e le informazioni: analisi del mercato, rilevanza delle notizie, obiettivi raggiunti dal team di sviluppo ecc.
Allâultimo livello, la capacitĂ di correlare i dati tramite una visione dâinsieme. Chi si affida esclusivamente alle analisi o alle spiegazioni necessariamente semplificate dei media o, come ancor piĂč spesso capita, al passaparola o a opinioni circolanti sui social medi...