Napoli da capitale a periferia: Archeologia e mercato antiquario in Campania nella seconda metĂ dell'Ottocento
Italo Iasiello
- Italian
- PDF
- Disponible sur iOS et Android
Napoli da capitale a periferia: Archeologia e mercato antiquario in Campania nella seconda metĂ dell'Ottocento
Italo Iasiello
Ă propos de ce livre
Nel corso del Settecento le antichitĂ campane si erano imposte all'attenzione internazionale anche a seguito di precise scelte della monarchia borbonica, che dichiarava gli scavi archeologici attivitĂ complementari ai successi militari del re. Dopo l'UnitĂ Napoli da capitale del Regno, centro di interessi collezionistici e di mercato, divenne zona periferica rispetto al piĂč vasto Stato unitario, con una progressiva marginalizzazione politica ed economica che doveva condizionare anche un settore profondamente legato all'autorappresentazione dei ceti sociali dominanti, come la compravendita di antichitĂ , il collezionismo e la stessa pratica dell'archeologia. Questo lavoro esamina la storia sociale dell'archeologia napoletana, inscindibilmente connessa al fenomeno del commercio antiquario, a partire dagli ultimi anni prima del crollo della monarchia borbonica e sino agli esordi del Novecento, esaminando le trasformazioni culturali, socio-politiche, e conseguentemente istituzionali, che portarono alla necessitĂ della promulgazione di una legislazione dedicata, restrittiva in materia di esportazioni dei Beni Culturali a salvaguardia dei piĂč generali interessi nazionali.