ĂlĂĄfr Tryggvason
Il re vichingo, Apostolo della Norvegia
Carla Del Zotto
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ĂlĂĄfr Tryggvason
Il re vichingo, Apostolo della Norvegia
Carla Del Zotto
Ă propos de ce livre
ĂlĂĄfr Tryggvason Ăš tra le figure preminenti dell'antico regno norvegese. Suo padre Tryggve, un regulus dell'area di VĂken, morĂŹ assassinato da re GuĂ°rÞðr nella lotta per il trono norvegese e ĂlĂĄfr, esule, costruĂŹ la propria fortuna con raid e saccheggi a est e a ovest.
Con l'argento ricavato dalle incursioni nelle Isole britanniche finanziĂČ la propria campagna militare per diventare re e nel corso di una delle sue spedizioni corsare si convertĂŹ e ricevette il battesimo da un eremita delle isole Scilly.
Nella tradizione nordica re ĂlĂĄfr, con il suo breve regno dal 995 al 1000, Ăš considerato l'Apostolo della Norvegia: gli viene attribuita la conversione della Norvegia, delle isole Orcadi, FĂŠr Ăer, Islanda e Groenlandia. L'evangelizzazione da lui promossa fu peraltro violenta, unita a un espansionismo "cristiano" e a una politica religiosa indipendente dall'arcidiocesi di Amburgo-Brema.
Storicamente, il tentativo di eliminare l'influenza danese in Norvegia costrinse ĂlĂĄfr Tryggvason ad affrontare una coalizione formata dal re danese Sven Barbaforcuta, lo jarl di Lade, EirĂkr, e il re svedese Olof Skötkonung nella battaglia di Svold in cui fu sconfitto.
Per Adamo di Brema, ĂlĂĄfr Tryggvason si suicidĂČ in mare per la disperazione conseguente all'apostasia e all'inganno dei maghi di cui si fidava ciecamente; secondo le saghe nordiche, invece, scomparve misteriosamente dalla sua nave dopo un grande bagliore nel corso della battaglia in mare. Molti credettero che fosse andato in Russia, altri dissero di averlo visto in un monastero in Terrasanta.