Stampatori e librai a Padova nella prima metĂ dell'Ottocento
Marco Callegari
- Italian
- ePUB (adapté aux mobiles)
- Disponible sur iOS et Android
Stampatori e librai a Padova nella prima metĂ dell'Ottocento
Marco Callegari
Ă propos de ce livre
La prima metĂ dell'Ottocento rappresentĂČ l'ultima stagione felice dell'editoria padovana. Nel panorama cittadino, alla Tipografia del Seminario, che nel secolo precedente era stata una delle piĂč attive tra le aziende dello Stato Veneto, si aggiunse nel 1808 la stamperia aperta da NicolĂČ Bettoni.Nel giro di pochi anni, l'editore e tipografo originario di Portogruaro fu autore di un alto numero di pubblicazioni, tutte di ottimo livello tipografico, nonostante il difficile momento storico segnato dalle guerre napoleoniche che impoverirono la cittĂ e il territorio. Nel 1819 Bettoni si spostĂČ a Milano e quella che era stata la sua ditta assunse il nome della "Minerva". Sotto la guida di Fortunato Federici e poi di Angelo Sicca e di Luigi Carrer, divenne un importante punto di riferimento per la pubblicazione di classici della letteratura italiana e col tempo sviluppĂČ anche il settore del commercio librario.Specializzato in quest'ultimo fu Antonio Carrari Zambeccari, che avviĂČ una ben strutturata rete di relazioni con i piĂč importanti librai ed editori italiani ed europei. Pur non potendo rivaleggiare con i maggiori centri nazionali dell'editoria nei decenni prima della parentesi del 1848-1849, Padova riuscĂŹ a ritagliarsi uno spazio significativo nel mercato del libro dell'epoca con poche ma attive aziende, le cui dinamiche gestionali sono esaminate nell'ambito della presente monografia.