Extended Producer Responsibility ed economia circolare
Paolo Lepore, David Röttgen
- 26 pages
- Italian
- PDF
- Disponible sur iOS et Android
Extended Producer Responsibility ed economia circolare
Paolo Lepore, David Röttgen
Ă propos de ce livre
Al fine di fronteggiare la produzione di rifiuti e di assicurarne la corretta gestione, in sede comunitaria e in ambito nazionale, sono stati individuati una serie di principi e di regole cogenti.
Uno degli strumenti giuridici di maggiore interesse Ăš rappresentato dalla cd. ResponsabilitĂ estesa del produttore (del prodotto) (" Extended Producer Responsibility ", EPR), una strategia volta alla regolamentazione dell'intero ciclo di vita - e di morte (end of life) - del prodotto, che coinvolge direttamente il produttore del prodotto che viene a farsi carico della gestione dei rifiuti causati dal consumo dei propri prodotti.
La "REP" opera, da un lato, incentivando, alla fonte, la progettazione ecosostenibile dei prodotti; dall'altro lato, incentivando il rispetto della gerarchia dei rifiuti tra le diverse forme di trattamento, il riutilizzo, il riciclaggio e il recupero per la produzione di materia "end-of-waste", da reinserire nel ciclo economico a fini di produzione o di consumo. In questo modo la "REP" finisce per favorire lo sviluppo della "economia circolare".
L'Italia si trova ora nella necessitĂ di "misurarsi" con il dispositivo dell'art. 8 bis della direttiva 2018/851/UE e di adeguare il proprio ordinamento, e i propri sistemi di "REP", ai nuovi dettami comunitari.
Il volume elabora una serie di proposte per l'imminente processo di revisione della normativa italiana. Tali proposte, trasversali a tutti i sistemi di "REP", intendono suggerire una linea operativa in sede di adeguamento dell'ordinamento nazionale alla direttiva 2018/851/UE, e non solo.
Infine, il testo si sofferma sulla individuazione del ruolo che i cd. Consorzi di gestione dei rifiuti possono svolgere ai fini dell'attuazione dell'economia circolare in Italia - e della chiusura del cerchio che caratterizza il fondamento della tanto auspicata circular economy.