Capitolo 1
GLI EUROCODICI
Nell’ambito delle costruzioni sono state redatte delle norme molto dettagliate per ciascun campo che vanno sotto il nome di EUROCODICI.
L’Eurocodice è una raccolta di indicazioni e di regole dettate con riferimento a una determinata parte tecnologica.
L’Eurocodice è caratterizzato in genere da un numero e nel seguito sarà indicato con la sigla EC (Eurocodice) seguita dal numero della norma.
Gli Eurocodici che ci interessano più da vicino sono i seguenti:
• EC1 Azioni sulle costruzioni
• EC2 Strutture in cemento armato
• EC3 Strutture in acciaio
• EC4 Strutture in acciaio-calcestruzzo
• EC5 Strutture in legno
• EC6 Strutture in muratura
• EC7 Geotecnica, fondazioni e opere di sostegno
• EC8 Strutture in zona sismica
• EC9 Strutture in alluminio
Gli Eurocodici sono basati su alcuni principi:
• Sistema Internazionale (SI): si fa riferimento esclusivamente alle unità di misura del sistema internazionale.
• Parte statale: ogni stato membro ha l’opportunità di calibrare alcuni valori indicati tra specifici riquadri in modo da rendere la norma più calzante con gli obiettivi che ciascuno stato si prefigge.
• Deregulation: l’Eurocodice dovrebbe essere considerato come una raccolta di indicazioni e regole consigliate, che il progettista può osservare al 100%, ma che potrebbero essere sostituite da leggi o regole alternative in grado di fornire lo stesso parametro di sicurezza, sotto la responsabilità diretta del progettista stesso.
Le parti dell’Eurocodice sono distinte, a seconda del loro carattere in:
– PRINCIPI, che comprendono:
• affermazioni generali e definizioni;
• requisiti e modelli analitici considerati come criteri qualitativi per il conseguimento dei requisiti;
(NB: i principi non sono sostituibili o variabili e sono graficamente contrassegnati all’inizio del comma con una P e un numero tra parentesi a seguire).
– REGOLE DI APPLICAZIONE (R.A.): sono criteri quantitativi e regole pratiche, generalmente riconosciute, che soddisfano i requisiti in accordo con i principi. Le R.A. non sono esclusive, il progettista può adottarne altre a condizione che queste ultime:
• rispettino i principi;
• siano almeno equivalenti a quelle dell’EC per quanto riguarda la sicurezza, l’efficienza e la durevolezza.
Stati limite
Gli Eurocodici sono basati sulla teoria agli stati limite.
In sintesi sono indicati uno stato limite di esercizio (SLE) e uno stato limite ultimo (SLU).
Sono stati limite ultimi (SLU) (ULS) Ultimate limit state:
– perdita di equilibrio;
– collasso di sezioni o elementi;
– instabilità locali o globali;
– trasformazione in un meccanismo;
– rottura per fatica;
– deformazione eccessiva irreversibile;
– degrado, corrosione.
Sono stati limite di servizio o di esercizio (SLE) (SLS) Serviceability limit state:
– tensioni massime;
– fessurazioni;
– deformazioni eccessive;
– vibrazioni.
Si desidera che nell’esercizio normale la costruzione non presenti problemi visibili connessi con l’utilizzo corrente e che, in caso di sollecitazioni eccezionali, la struttura non crolli. N.B.: Utilizzando la parola servizio al posto di esercizio si recupera un acronimo SLS uguale a quello inglese.
Sono requisiti fondamentali di una struttura:
– che con accettabile probabilità, rimanga adatta all’uso per il quale è prevista, tenendo conto della vita presunta e del costo;
– che con adeguati livelli di affidabilità, sia in grado di sopportare tutte le azioni a cui potrà essere sottoposta durante la sua realizzazione e il suo esercizio e abbia durevolezza adeguata in rapporto ai costi di manutenzione;
– che non venga danneggiata da eventi, quali esplosioni, urti o conseguenze di errori umani, in misura sproporzionata rispetto alla causa scatenante (scelta della forma, incatenamenti, robustezza come requisiti).
Gli Eurocodici sono applicabili a tutti gli effetti dalla pubblicazione sulla G.U. degli annessi nazionali, avvenuta nel 2011.
Capitolo 2
INTRODUZIONE
ALLE VERIFICHE DI SICUREZZA
Introduzione al ‘capacity design’
CAPACITY rappresenta un parametro di grande importanza in ambito strutturale.
Quando un elemento viene cimentato nello scenario sismico l’insieme delle sue parti muta il suo assetto interno e la sua...