L'uomo di Neanderthal

Alla ricerca dei genomi perduti

Svante Pääbo, Daniele A. Gewurz

• Editore: EINAUDI
• Anno: 2014
• Print ISBN: 9788806205669
• eBook ISBN: 9788858416983
• Argomento: Scienze biologiche
• Categoria: Biologia

In una notte del 1996 Svante Pääbo riuscí a decifrare le prime sequenze di dna provenienti dai frammenti d'osso di un uomo di Neanderthal. Lui e i suoi collaboratori quasi non ci credevano, erano diventati i protagonisti di un evento eccezionale: nessuno prima di loro aveva mai estratto e analizzato il DNA di una specie umana estinta. Gli sviluppi di quei primi sorprendenti risultati diedero il via a un percorso di ricerca che culminò nel 2010 con il sequenziamento del genoma dell'uomo di Neanderthal.
In questo libro Pääbo racconta in prima persona gli eventi, le vicissitudini, i fallimenti e i trionfi di trent'anni di ricerca, e soprattutto la nascita di una nuova disciplina scientifica: la paleogenetica. Basandosi su indizi genetici e fossili, lo scienziato ricostruisce le origini degli esseri umani moderni e il loro rapporto con i cugini di Neanderthal. Descrive l'aspro dibattito intorno alla natura della relazione tra le due specie, chiarendo perché una di esse si estinse. Le sue scoperte non solo ridisegnano il nostro albero genealogico, ma rimodellano i fondamenti della storia umana, identificando le origini biologiche dell'antenato diretto di ognuno di noi.
Una storia avvincente che ha per protagonista un esploratore straordinario, impegnato in una ricerca scientifica tra le piú avanzate. Un libro che dà alcune risposte a una delle domande fondamentali della nostra esistenza: chi siamo? «Nel 1856, tre anni prima della pubblicazione dell' Origine delle specie di Darwin, durante gli scavi in un piccola grotta all'interno di una cava nella valle di Neander, circa 11 chilometri a est di Düsseldorf, furono scoperte la parte superiore di un teschio e alcune ossa che sulle prime furono ritenute di orso. Ma nel giro di qualche anno si capí che i resti erano di una forma di essere umano estinta, forse antichissima. Fu la prima volta che venivano descritti resti di questo tipo, e la scoperta scosse l'ambiente dei naturalisti. Nel corso degli anni proseguirono gli studi di queste ossa e ne furono rinvenute molte altre: si cercò di appurare chi erano gli uomini di Neanderthal, come vivevano, perché scomparvero qualcosa come 30 000 anni fa, come interagirono con loro i nostri antenati moderni nel corso delle migliaia di anni di coesistenza in Europa, e se furono amici, o nemici, nostri antenati o semplicemente cugini perduti. Dai siti archeologici emergevano indizi di comportamenti che ci sono familiari: curavano i feriti, avevano riti funebri e forse persino strumenti musicali. I Neanderthal erano quindi molto piú simili a noi di qualunque scimmia vivente. Quanto simili? Erano in grado di parlare? Sono un ramo secco dell'albero genealogico degli ominini? Parte dei loro geni è tuttora nascosta dentro di noi? Questi problemi sono parte integrante della paleoantropologia, la disciplina che si può dire sia nata con la scoperta di quelle ossa nella valle di Neander. E adesso pareva che da quelle ossa riuscissimo a trarre informazioni genetiche».

Indice analitico

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• 1,000 Genomes Project, 228, 229, 273.
• 23andMe, 221, 222.
• 454 Life Sciences, 122-28, 130-34, 138-44, 152, 158-61, 170, 176-80.

• Academy of Achievement, 181.
• Accademia delle Scienze e delle Arti croata, 86, 147, 148, 151, 156 e fig.
• additare come comportamento umano, 205, 206.
• adenovirus, 28.
• Africa:
  • dati denisovani, 265-267;
  • flusso di geni attraverso, 209, 210;
  • impatto delle scoperte sul DNA neanderthaliano, 241, 242;
  • soppiantatori, 216-18;
  • vedi anche ipotesi africana.
• africani moderni:
  • coincidenze con nucleotidi neanderthaliani, 199;
  • confronti dell’mtDNA con il DNA antico, 14-16;
  • confronto con i genomi europei, 204-6;
  • genoma dei san, 202-5;
  • mappare il genoma neanderthaliano, 172, 173;
  • SNP come indicazione di incroci, 190-94;
  • variabilità dei geni MHC, 243.
• AIDS, 52.
• Akademgorodok, Siberia, 250-53.
• allele ancestrale, 173-75, 197.
• allele derivato, 173-75, 193, 194, 197, 198, 263, 264.
• Almas (uomini delle nevi), 254.
• «Das Altertum», rivista, 37.
• ambra, conservazione del DNA in, 65, 66, 68, 118.
• American Association for the Advancement of Science (AAAS), 182-84, 194, 243, 244.
• American Museum of Natural History, 65.
• amplificazione del DNA:
  • limiti nei campioni antichi, 52;
  • Ötzi, 77-79;
  • procedimento PRC su campioni di mummie e di tilacini, 44-46;
  • procedimento PRC, 11-14;
  • resti di nativi americani, 79.
• analisi genealogiche, 220-22.
• Anasazi, 148.
• animali estinti, 12-14, 58:
  • bradipo terrestre o milodonte, 70-75;
  • estrazione del DNA da campioni di osso, 62;
  • procedure di camera bianca, 96-98;
  • vedi anche ossa di orsi delle caverne; resti di mammut; DNA del quagga; Thylacinus cynocephalus.
• antenati, vedi antenati comuni.
• antenati comuni:
  • bradipi, 73, 75;
  • dati dell’mtDNA denisovano, 247, 248;
  • dati fossili, 105, 106;
  • denisovani e Neanderthal, 263-65, 268-70;
  • esseri umani e scimmie antropomorfe, 103, 104 fig, 105;
  • esseri umani e scimpanzé, 186-88, 198, 199;
  • esseri umani moderni e Neanderthal, 80-83, 87, 88, 101;
  • Eva mitocondriale, 17 fig, 18, 19, 97, 98;
  • ricerche di Wilson, 42, 43;
  • separazione tra esseri umani e scimpanzé, 186-89;
  • usare lo scimpanzé come riferimento per la mappatura del genoma neanderthaliano, 172-74.
• antigeni di istocompatibilità (o antigeni di trapianto), 28, 58, 242, 243.
• antropologia dell’evoluzione, 92-94.
• apprendimento come comportamento umano, 224, 225.
• armi, 216.
• Asia:
  • DNA di antichi nativi americani, 49, 50;
  • soppiantatori, 217;
  • teoria delle origini «Medio Oriente», 206.
• asiatici moderni:
  • confronti dell’mtDNA con il DNA antico, 16;
  • confronto tra i genomi di Neanderthal, africani e cinesi, 194;
  • contributo dei denisovani al genoma asiatico, 265, 266, 268, 272, 273;
  • mappare il flusso di geni neanderthaliani, 212, 213;
  • modello multiregionale delle origini umane, 25, 26;
  • reazione alle scoperte sul DNA neanderthaliano, 241, 242;
  • variabilità dei geni MHC, 243.
• Autrum, Hansjochem, 56.

• batteri, mtDNA in, 66, 67.
• Bentley, David, 178, 179.
• Bergström, Sune, 201.
• Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften, 151, 152, 157.
• bianco (estratto), 57, 60.
• biologia dell’evoluzione, 47-49, 70-73.
• Bodmer, Walter, 91.
• Boesch, Christophe, 93, 99.
• bonobo, 103, 105, 231.
• Bougainville, 265-68.
• bradipi, 70-75, 118.
  • arboricoli, 70-74.
  • terrestri, 70-74, 76, 118.
• Brajković, Dejana, 147, 149.
• brevetti, 221, 222.
• Briggs, Adrian, 164 fig, 189, 247, 260, 277 n, 278 n:
  • confronto tra genoma denisovano e moderno, 267;
  • convegno dell’AAAS, 184;
  • incremento dell’efficienza del sequenziamento, 137, 138;
  • incremento delle proporzioni di DNA neanderthaliano, 165, 166;
  • procedimenti della 454, 132, 134;
  • studi e famiglia, 128.
• Brigham Young University, Utah, 66.
• Broad Institute, 182, 183, 188.
• bromuro di N-fenaciltiazolo (PTB), 119.
• Burbano, Hernán, 164 fig.
• Bustamante, Carlos, 270.

• California Polytechnic State University, 65.
• campioni di tessuti molli, 60, 62.
• cancellazione delle spine del pene, 237.
• cannibalismo, 147, 148.
• Cano, Raúl, 65.
• capel...

Indice dei contenuti

• Copertina
• L'uomo di Neanderthal
• Prefazione
• L'uomo di Neanderthal
• I. Neanderthal ex machina
• II. Mummie e molecole
• III. Amplificare il passato
• IV. Dinosauri in laboratorio
• V. Frustrazioni umane
• VI. Un aiuto dai croati
• VII. Una nuova casa
• VIII. Controversie multiregionali
• IX. Esperimenti nucleari
• X. La via nucleare
• XI. Parte il Progetto Genoma
• XII. Osso duro
• XIII. Il demonio si annida nei dettagli
• XIV. La mappatura del genoma
• XV. Dalle ossa al genoma
• XVI. Flusso di geni?
• XVII. Prime scoperte
• XVIII. Flusso di geni!
• XIX. I soppiantatori
• XX. L’essenza dell’umanità?
• XXI. Pubblicare il genoma
• XXII. Un dito molto insolito
• XXIII. Un parente dei Neanderthal
• Poscritto
• Indice analitico
• Il libro
• L’autore
• Copyright