Il ritorno
È bellissimo, Glu, è una cosa stupenda…sembra un acquario… è impossibile descrivere l’emozione che si prova nell’essere testimoni di tutto questo…
È il nostro “gran finale”, i turisti lo adorano…
Gran finale? Vuoi dire che la nostra visita è finita?
Temo proprio di sì, siamo al capolinea. Il nostro fagosòma che ci ha trasportato in giro per la cellula ora ci riporterà dritti dritti all’apparato del Golgi dove sarete presi in consegna da una delle vescicole per il trasporto delle proteine e trasferiti al di là della membrana cellulare. Ora, se mi volete seguire da questa parte, vi mostro la strada…
Oh, che peccato, ragazzi. Il nostro incredibile viaggio è già terminato…
Prego, signori, abbiate la cortesia di passare attraverso quel tunnel che conduce alla vescicola di trasporto… uno alla volta, per favore…
Glu, prima di andare volevo ringraziarti a nome di tutti i ragazzi. È stata un’esperienza che non dimenticheremo mai, dico sul serio…
Anch’io sono stato molto bene con voi. Spero di incontrarvi ancora e di potervi illustrare qualche altro segreto del corpo umano… ma, a proposito, come avete fatto a diventare così piccoli?
È una lunga storia, Glu, non so se abbiamo il tempo…dovrei cominciare a parlarti della gnomolina della nonna Sissì…
Oh, diavolo d’un citoplasma maculato! La gnomolina… la nonna Sissì… oh no, credo proprio che non ci sia il tempo sufficiente per parlare di queste cose…forza, la vescicola vi aspetta e non è che sia un tipo molto paziente…
D’accordo, Glu, sarà per un’altra volta…addio!
Arrivederci, arrivederci a tutti!
Ragazzi, il nostro viaggio è davvero finito. Oh, suvvia, non tenete il broncio! Pensate, piuttosto, che senza gnomolina non avremmo mai potuto osservare l’interno di una cellula! Ma ci pensate alla faccia che faranno i vostri genitori, i vostri fratelli, gli amici? Ci prenderanno per matti!
Eh? Cosa dite? Volete cospargere mamma e papà di polvere? Volete una volta tanto averli in pugno (nel vero senso della parola) per vendicarvi di tutto quello che subite da loro ogni giorno? State scherzando, vero? Ma non sapete che tutto quello che loro fanno o dicono è fatto o detto per il vostro bene? Guardate, mai e poi mai vi darei la gnomolina per questo orribile scopo… al massimo per punire i vostri fratelli dei dispetti che vi fanno…
Scherzo! Io direi che ora dovremmo pensare a…
SBIMTEBENGFRATTATATERSLANGSBUMOR… ACC…ARIACC… ARIARIAC!!!
Per un milione di nuclèoli! Ci hanno scaricato all’esterno della membrana cellulare! Ci siete tutti? Tutto a posto?
Bene, mi pare che non ci siano contusi.
Allora, stavo dicendo che bisognerebbe pensare a come tornare grandi…
Avete per caso idea di come si fa?
Certo che non l’avete, stupido che non sono altro…
Dunque vediamo… dovrei avere nella tasca dei pantaloni un bigliettino… era insieme all’ampolla di nonna Sissì… fatemi cercare… di qua non c’è… vediamo di là… ah, eccolo qui!
“Istruzioni per tornare grandi”.
Oh, bene. Ora sì che si ragiona!
Vediamo… sembra proprio la calligrafia della nonna Sissì…ecco… sentite qua… “per tornare grandi, basta chiudere gli occhi, contare fino a nove in greco ed esprimere un desiderio; solo così si potranno riacquistare le dimensioni normali”.
O mamma mia! Esprimere un desiderio? Contare in greco? Ma questa è una cosa impossibile!
Forse posso aiutarvi io…
Glu! Sei tu! Ma non avevi altri turisti da accompagnare?
Effettivamente sì, ma un piccolo ritardo si può pure sopportare…e quando ho sentito che avevate bisogno di contare in greco non ho resistito…
Sai contare in greco?
Ma certo! Non c’è uno nella cellula che non sappia parlare il greco, non vi ricordate che i nostri nomi derivano praticamente tutti da questa antica lingua?
Sì, lo ricordiamo, ma il desiderio…
A quello dovete pensare voi, io posso solo darvi un aiuto…linguistico…
Va bene, è già qualcosa. Allora, siete pronti ragazzi?
Chiudete gli occhi ed esprimete un desiderio mentre contiamo in greco con Glu…
Bene, se non avete nulla in contrario io comincerei…forza, ripetete con me…éna
Ena
Dio
Dio
Tria
Tria
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