CAPITOLO XI
Le risorse per il Mezzogiorno nel PNRR
Sommario: 11.1. Le risorse territorializzate nel PNRR. â 11.2. Le sei Missioni e gli interventi nel Sud. â 11.3. Le Risorse per il Mezzogiorno nel ReactEU. â 11.4. Gli Interventi per la Salute nel ReactEU. â 11.5. Gli Interventi per lâOccupazione nel ReactEU. â 11.6. Gli Interventi per lâInclusione sociale nel ReactEU. â 11.7. Gli Interventi per la Scuola nel ReactEU. â 11.8. Gli Interventi per Ricerca ed Istruzione superiore nel ReactEU. â 11.9. Gli Interventi della CompetitivitĂ per la Transizione nel ReactEU. â 11.10. Gli Interventi per Energia, Ambiente e Clima nel ReactEU. â 11.11. Tabelle di riepilogo delle risorse disponibili per il Sud nel PNRR. â 11.12. Riepilogo delle risorse per il Mezzogiorno.
11.1. Le risorse territorializzate nel PNRR
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato a giugno 2021 dalla Commissione Europea, ed il 13 luglio 2021 dal Consiglio, assegnerebbe alle Regioni dellâItalia meridionale una quota di risorse pari a circa 82 miliardi di Euro.
Si tratterebbe del 40 per cento di tutte le risorse territorializzate, ossia con una destinazione specifica rispetto ai territori; il documento ufficiale afferma che lâobiettivo del Piano è di âaccompagnare una nuova stagione di convergenza tra Sud e Centro-Nord, per affrontare un nodo storico dello sviluppo del Paeseâ.
Si afferma anche che non si tratta di un tetto massimo, bensĂŹ di un punto di partenza, se le Regioni del Mezzogiorno sapranno sfruttare questa opportunitĂ , la quota del 40 per cento potrĂ soltanto crescere.
Nel PNRR si legge che le riforme per migliorare la Pubblica Amministrazione ed accelerare gli investimenti, contenute nel Piano, potranno avere un impatto rilevante sul territorio meridionale.
Potranno contribuire ad una migliore efficacia nellâimpiego di tutte le risorse, non soltanto di quelle del PNRR, ma anche dei Fondi Strutturali per la coesione territoriale.
Unâaltra riforma molto attesa, volta a garantire alle popolazioni del Sud lâeffettivo rispetto dei diritti di cittadinanza, è quella che riguarda la definizione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) per importanti servizi alla persona, partendo dagli asili nido.
Ă previsto anche un Piano di Azione contro il lavoro sommerso ed investimenti per la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia; in modo da potenziare lâedilizia residenziale pubblica, rigenerare le aree urbane, migliorare i servizi socio-culturali e quelli di prossimitĂ .
11.2. Le sei Missioni e gli interventi nel Sud
Nello specifico, vediamo quali sono gli obiettivi fondamentali contenuti nelle sei Missioni che dovranno realizzarsi nel Mezzogiorno.
Missione 1: incidere sulla produttivitĂ delle PMI e migliorare la connettivitĂ nelle zone rurali e nelle aree interne.
Missione 2: migliorare la gestione dei rifiuti e ridurre lâelevato livello di dispersione delle risorse idriche.
Missione 3: rafforzare le infrastrutture, a partire dalla rete ferroviaria, in riferimento soprattutto alle tratte: Salerno â Reggio Calabria; Napoli â Bari; Palermo â Catania â Messina; Taranto â Potenza â Battipaglia; nonchĂŠ rafforzare lâintermodalitĂ e la logistica integrata.
Missione 4: migliorare la presenza di asili nido e scuole per lâinfanzia, potenziare ed ammodernare lâedilizia scolastica, contrastare lâabbandono scolastico e la povertĂ educativa, creare nuovi centri di eccellenza della ricerca attraverso la nascita di ecosistemi dellâinnovazione.
Missione 5: consolidare i servizi essenziali, a partire da quelli socio-sanitari, ed abbattere il divario di connettivitĂ e digitalizzazione nelle aree marginali, riformare e potenziare le infrastrutture delle Zone Economiche Speciali (ZES), con maggiori informazioni nella tabella che segue:
Missione 6: superare il divario tra i sistemi sanitari regionali, attraverso la riorganizzazione delle politiche della salute ed investimenti basati sui fabbisogni assistenziali.
I dati ufficiali comunicati dal Ministero per il Sud e la Coesione territoriale sono riportati nella grafica che segue in percentuale rispetto alle risorse territorializzate:
11.3. Le Risorse per il Mezzogiorno nel ReactEU
Bisogna ricordare che tra le risorse del PNRR câè anche lo strumento di risposta rapida alla pandemia ReactEU che assegna risorse supplementari per gli anni 2021 â 2022, allo scopo di promuovere il superamento degli effetti negativi della crisi sanitaria sullâeconomia, sullâoccupazione e sui sistemi sociali.
Le risorse europee che spettano allâItalia su ReactEU, e per le quali non è previsto il cofinanziamento nazionale, sono in tutto 13,5 miliardi di Euro, di cui 11,3 miliardi da utilizzare giĂ nel corso dellâanno 2021.
Gli interventi individuati nel ReactEU consentono di definire giĂ da ora che una quota del 64,3 per cento di queste risorse sarĂ destinata al Mezzogiorno, pari a 8,36 miliardi di Euro.
Dâintesa con la Commissione Europea, lâItalia ha deciso di concen...