Kamasutra
eBook - ePub

Kamasutra

Vatsyayana, Alain Daniélou

Share book
  1. 128 pages
  2. Italian
  3. ePUB (mobile friendly)
  4. Available on iOS & Android
eBook - ePub

Kamasutra

Vatsyayana, Alain Daniélou

Book details
Book preview
Table of contents
Citations

About This Book

Con una donna di cui si conosca la natura profonda e con la quale vi sia corrispondenza d'amorosi sensi si divide tutto, tutto è in comune. V?tsy?yana (III sec. d.C.) Il trattato erotico più famoso del mondo ci svela tesori di smaliziata saggezza e di sottile penetrazione psicologica nel rapporto tra i sessi. Un invito alla riscoperta di questo testo, in un'antologia che non si ferma alle sue parti più note e divulgate, che ci introduce in un mondo colto e raffinato, di stratagemmi seduttivi, intrighi di harem e ciniche cortigiane. Il trionfo della sensualità in tutte le sue più svariate sfaccettature.

Frequently asked questions

How do I cancel my subscription?
Simply head over to the account section in settings and click on “Cancel Subscription” - it’s as simple as that. After you cancel, your membership will stay active for the remainder of the time you’ve paid for. Learn more here.
Can/how do I download books?
At the moment all of our mobile-responsive ePub books are available to download via the app. Most of our PDFs are also available to download and we're working on making the final remaining ones downloadable now. Learn more here.
What is the difference between the pricing plans?
Both plans give you full access to the library and all of Perlego’s features. The only differences are the price and subscription period: With the annual plan you’ll save around 30% compared to 12 months on the monthly plan.
What is Perlego?
We are an online textbook subscription service, where you can get access to an entire online library for less than the price of a single book per month. With over 1 million books across 1000+ topics, we’ve got you covered! Learn more here.
Do you support text-to-speech?
Look out for the read-aloud symbol on your next book to see if you can listen to it. The read-aloud tool reads text aloud for you, highlighting the text as it is being read. You can pause it, speed it up and slow it down. Learn more here.
Is Kamasutra an online PDF/ePUB?
Yes, you can access Kamasutra by Vatsyayana, Alain Daniélou in PDF and/or ePUB format, as well as other popular books in Développement personnel & Amélioration personnelle. We have over one million books available in our catalogue for you to explore.

Information

Publisher
BUR
Year
2013
ISBN
9788858656990
Immagine decorativa

Seconda parte

APPROCCI D’AMORE

dp n="24" folio="24" ? dp n="25" folio="25" ?
Immagine decorativa
Questa sezione è la più famosa del Kāma Sūtra. In essa compare una meticolosa elencazione delle varie posizioni sessuali, nonché di abbracci, baci, graffi, morsi, percosse e sospiri che costituiscono delle pratiche complementari alla copula. L’esigenza che guida l’autore in questa sezione (piuttosto noiosa in fondo, e perciò ridimensionata in questa antologia) è il desiderio di completezza: il Kāma Sūtra si propone infatti come trattato scientifico. Tuttavia Vātsyāyana è perfettamente consapevole che la fantasia degli amanti nell’empito della passione non conosce limiti né regole. Il sesso va però disciplinato per evitare che si trasformi in un atto brutale, laddove il confine tra orgasmo e violenza è assai sottile.
dp n="26" folio="26" ? dp n="27" folio="27" ?

CAPITOLO PRIMO

Le stimolazioni del desiderio erotico

Questo capitolo affronta l’annosa questione: uomini e donne godono in modo diverso? Vātsyāyana cita l’opinione dei maestri a lui precedenti che insistono sulle differenze nel modo di provare piacere fra uomo e donna. Tuttavia l’autore, respingendo tali autorevoli giudizi, afferma senz’altro che il piacere dei due è uguale, anche se i tempi dell’uomo e della donna sono diversi. Da ciò nasce l’importanza dei preliminari affinché la donna raggiunga il suo appagamento (che richiede un tempo più lungo) e sia totalmente partecipe dell’atto sessuale.
1. L’uomo, a seconda delle dimensioni del suo sesso, viene chiamato “lepre” (shasha), “toro” (vrisha) o “cavallo” (ashva). La donna, secondo il tipo di appartenenza, viene chiamata “cerbiatta” (mrigī), “giumenta” (vādavā) o “donna elefante” (hastinī).

2. Coloro che sono debitamente assortiti formano le tre coppie equilibrate.
Questa classificazione anatomica rivela l’attenzione alla compatibilità fisica dei partner.
13. Né l’uomo né la donna possono arrivare a conoscere l’esperienza del piacere dell’altro. Non si possono provare i sentimenti d’un uomo. Come giungere a descriverne il godimento?

14. «Come si potrebbe mai sapere se la donna prova un piacere in tutto simile a quello dell’uomo? L’eccitazione dell’uomo cessa non appena abbia eiaculato. Il bisogno della donna non è allora appagato, dappoiché la natura della donna non è simile a quella dell’uomo.»

15. Una cosa è certa, ed è che l’uomo che indugia nell’azione piace alle donne; e che queste, al contrario, si dolgono di quelli che giungono al godimento in fretta.

16. Pure non è così. Una volta calmato il prurito, lei desidera che l’atto si protragga. La durata è dunque elemento essenziale.

17. La confricazione del membro virile calma l’eccitazione della donna. Ma sono i segni d’affetto (abhimāna), i baci, le carezze a darle il suo piacere.

20. È mediante una stimolazione continua che la donna prende gusto alla cosa. Al principio è moderatamente interessata, non è disposta a sopportare gran cosa, poi, a poco a poco, provando piacere nell’unione lascia il corpo senza difesa. Alla fine, se lui desidera il riposo è lei che non glielo permette.

21. Quando il vasaio avvia il suo tornio la velocità, lenta all’inizio, aumenta a poco a poco, poi rallenta e si ferma. Lo stesso pare valga per l’eccitazione della donna dal principio alla fine.

22. Secondo il testo dei Bābhravya: «L’uomo prova piacere fino all’eiaculazione; il piacere della donna è continuo. Quando ha sparso il suo seme lui cerca il riposo, ma lei vuol continuare».
I Bābhravya sono maestri di scienza erotica antecedenti l’autore del Kāma Sūtra
23. L’opinione di Vātsyāyana è che la donna, al pari dell’uomo, prova un eguale godimento dal principio alla fine.

24. È forse possibile che due esseri appartenenti alla stessa specie e che compiono lo stesso atto non ne traggano un identico piacere?

25. Vi sono differenze soltanto negli approcci e negli atti secondari (carezze, baci e via dicendo).

26. Vātsyāyana non crede che possa esistere differenza nel piacere. La differenza di sesso è fatto di nascita. È generalmente ammesso che l’uomo è attivo e la donna passiva. L’azione dell’uomo differisce dunque da quella della donna. L’uomo pensa che gode della donna, la donna pensa che l’uomo gode di lei. La differenza risiede dunque nell’atteggiamento e nell’esperienza e non nel godimento.

30. Poiché appartengono alla stessa specie (jāti), l’uomo e la donna ricercano lo stesso piacere nel rapporto sessuale. Per questo occorre innanzi tutto stimolare il desiderio mediante le attenzioni preliminari.

35. All’inizio dell’atto l’ardore dell’uomo è così forte che cerca di finire al più presto, ma successivamente accade altrimenti. Il comportamento della donna, per giungere al godimento, è esattamente il contrario.
dp n="30" folio="30" ?

36. Tutti concordano nel ritenere che nel rapporto l’uomo raggiunge il godimento più in fretta della donna.

37. Che la donna sia sottomessa o ritrosa per natura, apprende molto rapidamente i giochi dell’amore, spiegano quelli che queste cose sanno.

CAPITOLO TERZO

I baci

1. Non esistono particolari momenti per baci, graffi, morsi perché per essi ogni momento è buono, nei preliminari e in tutta la durata del rapporto. Percosse e gemiti fanno anch’essi parte delle pratiche d’amore.

2. In nessun luogo o momento la passione conosce regole, dichiara Vātsyāyana.

13. IL GIOCO DEI BACI
A questo punto subentra un gioco.
Emerge l’aspetto ludico e gioioso del sesso che ha sempre come scopo primario la gratificazione reciproca.
14. Vince il primo che cattura il labbro dell’altro. Come in un gioco dev’esservi sorpresa e, poiché c’è un vincitore, la disputa è inevitabile: uno stimolante anche questo.

15. Se è la donna che perde, ecco che piagnucola e muove le mani, sospira, lo minaccia, lo morde e quindi, volgendosi rapida, lo attira a sé forte, lo tratta male e lo insulta. Se vince nuovamente, lo maltratta due volte.
“Eroe” ed “eroina” sono termini tecnici che designano i protagonisti delle opere del teatro indiano. In questa sede indicano gli amanti nonché i destinatari del Kāma Sūtra.

16. IL RAGGIRO (KAPADYUTA)
L’eroina, approfittando della distrazione del suo eroe, fiero di sé e distratto, gli afferra il labbro nella morsa dei denti e immobile lo tiene. Se lui protesta, subito lo minaccia, lo scuote, danza gioiosa e agitando le braccia lo schernisce, gli dice il fatto suo.

26. IL RISVEGLIO (PRATIBODHIKA)
Quando l’amante rientra tardi e bacia la fanciulla addormentata, le sue intenzioni appaiono evidenti. Questo è quel che viene detto il “bacio di risveglio” (pratibodhika).

27. Quando la fanciulla è svegliata in tal modo dall’amante deve, per mettere alla prova l’amore che lui le porta, far finta di dormire.

28. Quando il riflesso dell’amata appare in uno specchio, su un muro o nell’acqua, allora per mostrare quel ch’egli sente l’amante deve baciare l’immagine riflessa.

29. Un ragazzo (bāla), baciando il ritrattò fatto da un artista, bacia lui pure un riflesso.

30. La notte, durante uno spettacolo o durante riunioni di famiglia, le si avvicina volutamente, le bacia le mani o le dita ...

Table of contents