1 Introduzione
Gli edifici, e piĂč in generale le costruzioni, hanno la capacitĂ di influire in modo importante non solo sullâeconomia e sulla produttivitĂ , ma anche sullâecosistema e sulla salute. Molti studi recenti, di cui si farĂ menzione in seguito, evidenziano come i criteri ed i metodi con cui si progettano, si costruiscono, si gestiscono e si utilizzano gli edifici hanno un impatto importante sugli occupanti e sul futuro dellâambiente.
Gli edifici in virtĂč del loro consumo di energia e di acqua contribuiscono in maniera sostanziale alle emissioni di anidride carbonica le quali vanno quindi ad incidere sul riscaldamento globale. Il loro consumo si attesta intorno al 40% circa delle materie prime a livello globale (Watson, 2011).
1.1 Cosa si intende per sviluppo sostenibile
Lo sviluppo sostenibile Ăš una forma di sviluppo economico compatibile con la salvaguardia dell'ambiente e dei beni liberi (beni disponibili in natura in quantitĂ illimitata per tutti, come l'aria o il sole) per le generazioni future.
Secondo lâapproccio denominato Triple Bottom Line1 (TBL) la vera sostenibilitĂ si realizza attraverso un processo che considera non solo lâambiente naturale, ma anche le esigenze economiche e sociali.
In tal senso la costruzione da realizzare deve essere progettata per garantire il piĂč alto valore economico con il minor consumo di risorse naturali e nel rispetto del benessere degli individui.
Anni fa Ăš emersa quindi la necessitĂ di individuare dei criteri attraverso i quali misurare o valutare la sostenibilitĂ dei processi di costruzione.
1.2 Criteri per valutare la sostenibilitĂ dei processi costruttivi
In risposta a questa esigenza sono nati nel tempo i protocolli di certificazione ambientale degli edifici i quali definiscono uno schema prestazionale di riferimento e prevedono lâassegnazione di un punteggio in funzione dellâottenimento di obiettivi piĂč performanti rispetto alla prestazione standard.
Fra i vari protocolli di certificazione attualmente adottati il LEEDÂź â Leadership in Energy and Environmental Design â risulta essere, ad oggi, il piĂč diffuso a livello mondiale. Gli standard LEEDÂź, elaborati da USGBC, sono presenti anche in Italia grazie al lavoro di GBC Italia che ne ha creato una versione locale.
1.3 Introduzione al sistema di certificazione LEEDÂź
LâUSGBC (U.S. Green Building Council) ha creato il sistema di certificazione LEEDÂź al fine di fornire ai progettisti e ai costruttori uno strumento di riferimento per la realizzazione di edifici ambientalmente sostenibili, sia dal punto di vista energetico sia dal punto di vista del consumo di tutte le risorse ambientali coinvolte nel processo di realizzazione.
Il sistema LEEDÂź Ăš in grado di fornire agli operatori del settore un quadro di riferimento per identificare e mettere in atto pratiche progettuali, costruttive e gestionali in cui il livello di sostenibilitĂ dellâintervento sia misurabile in ogni fase del processo costruttivo, fino alle fasi di gestione e manutenzione dellâopera.
Promosso a partire dagli anni 2000 il sistema LEEDÂź vanta ad oggi piĂč di 22.000 progetti, in tutto il mondo, che hanno ottenuto la certificazione LEEDÂź mentre altri 39.000 sono stati registrati LEEDÂź e sono avviati verso il processo di certificazione.
Sono quattro i livelli di classificazione LEEDÂź, denominati rispettivamente Certified, Silver, Gold e Platinum, che si acquisiscono, mediante un punteggio, a seconda del grado di sostenibilitĂ raggiunto nellâintervento.
Il punteggio identifica il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilitĂ ottenuti nelle seguenti categorie tematiche relative allâintero processo edilizio:
â sostenibilitĂ del sito;
â gestione delle acque;
â energia e atmosfera;
â materiali e risorse;
â qualitĂ ambientale interna;
â innovazione alla progettazione;
â prioritĂ regionale.
LEEDÂź Ăš un sistema di classificazione, su base volontaria, applicabile agli edifici di nuova costruzione ed alle ristrutturazioni, con diverse destinazioni dâuso (edilizia residenziale, commerciale, sanitaria, uffici, scuole, ecc.) ed a varie tipologie di edifici esistenti, oltre che a diverse scale di intervento (micro-quartieri, quartieri, agglomerati urbani, ecc.).
Uno degli aspetti fondamentali del sistema LEEDÂź Ăš quello di valutare lâimpatto che la qualitĂ edilizia ha sulle persone.
Si tenga conto del fatto che gli esseri umani trascorrono mediamente il 90% del loro tempo in ambienti chiusi: alcuni dei principi di sostenibilitĂ considerati e richiesti nel sistema LEEDÂź, come lâutilizzo della luce naturale, la positiva qualitĂ dellâaria negli ambienti interni, lâutilizzo di materiali atossici, con basso o nessun contenuto di COV (Composti Organici Volatili), realizzano di fatto ambienti piĂč salutari e confortevoli e, quindi, in grado di contribuire sia alla prevenzione di alcune patologie molto diffuse sia al miglioramento del comfort ambientale.
Una ricerca in tal senso (Fisk, 2000) dimostra che quando una riqualificazione edilizia implica il miglioramento della qualitĂ dellâaria degli ambienti interni, lâincremento della luce naturale e della qualitĂ percettiva da parte dei fruitori, si registra da una parte una riduzione di malattie respiratorie trasmissibili fino al 20%, di allergie e di sindromi asmatiche fino al 25%, e dallâaltra si riducono fino al 50% gli effetti di disagio psico-fisico.
Uno studio in campo medico (Fonte: U.S. Centers for Disease Control and Prevention, American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine) ha dimostrato come intervenire sui fattori legati alla salubritĂ dellâaria interna negli edifici potrebbe portare a una riduzione di oltre il 65% i casi di asma tra i bambini in etĂ scolare.
La presente pubblicazione si prefigge lâobbiettivo di approfondire i criteri per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilitĂ di cui alle categorie tematiche precedentemente indicate, e quindi si propone come uno strumento pratico di supporto per costruttori, impresari, amministratori locali ed operatori in genere che, in fase di progettazione e pianificazione urbanistica, ciascuno per le proprie responsabilitĂ , intendono aderire od ispirarsi ai suddetti obbiettivi.
1.4 Sezioni e livelli di LEEDÂź
Il sistema di certificazione degli edifici LEEDÂź rappresenta uno strumento che permette ai gruppi di progettazione e di costruzione di valutare le strategie e le soluzioni che ottimizzano il rapporto fra lâedificio e l'ambiente circostante.
Ă richiesta, in tal senso, una nuova visione delle fasi di progettazione, realizzazione e gestione dellâedificio rispetto a quelle sin qui comunemente adottate. A tal fine Ăš necessario pensare allâedificio (in termini progettuali) non piĂč come ad una struttura o a un organismo finalizzato unicamente a soddisfare le esigenze di chi lo finanzia o lo realizza, ma anche nellâinteresse di chi lo andrĂ ad abitare.
DovrĂ in tal senso essere progettato e realizzato come una struttura che tenga conto e minimizzi lâimpatto con lâambiente che lo circonda. Riuscire a rendere ottimali queste relazioni, in termini di sviluppo sostenibile, Ăš proprio lâobbiettivo finale del processo di certificazione LEEDÂź.
Il sistema di rating LEEDŸ Ú strutturato in sezioni organizzate in prerequisiti e in crediti. I prerequisiti di ogni sezione sono obbligatori affinché l'intero edificio possa venire certificato mentre il numero dei crediti acquisibili per ogni sezione rappresenta a tutti gli effetti una scelta progettuale in funzione del livello di certificazione LEEDŸ che si intende acquisire (Certified, Silver, Gold e Platinum).
Sommando il numero di crediti acquisiti per ogni sezione Ăš possibile individuare il livello di certificazione ottenuto.
Di seguito vengono elencate e descritte, in modo sommario e introduttivo, le diverse sezioni piĂč comuni che compongono il sistema LEEDÂź.
SS â SostenibilitĂ del Sito (1 prerequisito, 8 crediti â max. 26 punti) In questa sezione vengono affrontati gli aspetti ambientali legati al sito, allâinterno del quale verrĂ costruito l'edificio, ed il rapporto di questo con lâambiente esterno... |