Note
Pragmatismo e pragmaticismo: W. James falso interprete di Peirce
1 Le prime antologie di scritti di C.S. Peirce, in italiano, sono: A) Caso, amore e logica, unâantologia di scritti del Peirce con una introduzione di Morris R. Cohen ed un saggio supplementare sul pragmatismo di Peirce di J. Dewey. La traduzione italiana Ăš stata curata da N. e M. Abbagnano (Taylor, Torino 1956). I saggi contenuti in Caso, amore e logica sono, Parte I: 1) Il fissarsi della credenza, 2) Come rendere chiare le nostre idee, 3) La dottrina delle probabilitĂ , 4) La probabilitĂ dellâinduzione, 5) Lâordine della natura, 6) Deduzione, induzione e ipotesi; Parte II: 1) Lâarchitettura delle teorie, 2) Esame della dottrina della necessitĂ , 3) La legge dello spirito, 4) Lâessenza vitrea dellâuomo, 5) Amore evolutivo - B) Pragmatismo e pragmaticismo, una seconda, meno ampia, antologia di scritti peirciani, comprendente i saggi: 1) Come rendere chiare le nostre idee, 2) Che cosâĂš il pragmatismo, 3) Implicazioni del pragmaticismo. Lâantologia Ăš stata curata da G. Gilardini (Liviana, Padova 1966). Ricordiamo inoltre le piĂč recenti Opere, a cura di M.A. Bonfantini e G. Proni (Bompiani, Milano 2003) e gli Scritti scelti, a cura di G. Maddalena (UTET, Torino 2005). Le citazioni che seguiranno saranno tratte dai Collected Papers di C.S. Peirce, voll. I-VI a cura di Charles Hartshorne e Paul Weiss (Harvard University Press, 1931-1936), e voll. VII-VIII a cura di Arthur W. Burks (1958). Le citazioni dai Collected Papers si fanno con due numeri, di cui il primo indica il volume e il secondo il paragrafo; per es. la citazione C.P. 2.247 signifi-ca: Collected Papers, volume secondo, paragrafo 247. Per i passi citati da Come rendere chiare le nostre idee, mi servirĂČ della mia traduzione.
2 C.S. Peirce, Come rendere chiare le nostre idee, p. 130 del testo che segue.
3 Id., Implicazioni del pragmaticismo, in Pragmatismo e pragmatici- smo, cit., p. 145.
4 C.S. Peirce, Che cosâĂš il pragmatismo, in Pragmatismo e pragmatici- smo, cit., p. 90.
5 N. Bosco, La filosofia pragmatica di C.S. Peirce, Edizioni di Filosofia, Torino 1951, p. 25.
6 C.P. 5.464.
7 C.S. Peirce, Che cosâĂš il pragmatismo, cit., p. 113.
8 Id., Come rendere chiare le nostre idee, cit. p. 155.
9 W.B. Gallie, Introduzione a Charles S. Peirce e il pragmatismo, Giunti, Firenze 1965, pp. 15-16.
10 Traggo lâespressione da N. Bosco, La filosofia pragmatica di C.S. Peirce, cit., p. 22.
11 Ibidem, p. 23.
12 W.B. Gallie, Introduzione a Charles S. Peirce e il pragmatismo, cit., p. 18 e N. Bosco, La filosofia pragmatica di C.S. Peirce, cit., pp. 23-24.
13 W.B. Gallie, Introduzione a Charles S. Peirce e il pragmatismo, cit., p. 18.
14 Cfr. Morris R. Cohen, Introduzione a C.S. Peirce, Caso, amore e logica, cit., pp. XIV-XV.
15 C.S. Peirce, CosâĂš il pragmatismo, cit., p. 98.
16 M. De Unamuno, Commento al Don Chisciotte, I, Lanciano 1963, p. 111. Cito da N. Abbagnano, Storia della filosofia, vol. III, UTET, Torino 1963, pp. 600-601.
17 Cito da A. Santucci, Il pragmatismo in Italia, il Mulino, Bologna 1963, p. 62.
Peirce: la sfortuna di un pioniere Vita e opere
1 Su Benjamin Peirce si veda S. Peterson, Benjamin Peirce, Mathematician and Philosopher, in «Journal of History of Ideas», 1955.
2 Il suo Linear Associative Algebra iniziava con la proposizione: «La matematica Ú la scienza che conduce a conclusioni necessarie». Espressione, questa, che dimostra una interpretazione molto avanzata del discorso matematico, interpretazione avanzata rispetto alle altre correnti in voga a quei tempi in America e in Europa.
3 Scrive C.S. Peirce in C.P. 4.301: «He educated me, and if I do anything, will be his work».
4 C.S. Peirce, Che cosâĂš il pragmatismo, cit., p. 88. E sempre in Che cosâĂš il pragmatismo, allâinizio, Peirce scriveva: «Lâestensore di questo articolo Ăš stato portato a credere da una larga esperienza che ogni fisico, e, in breve, ogni esperto in una qualsiasi branca di scienze sperimentali, ha avuto la sua mente plasmata dalla vita in laboratorio in un grado che nemmeno Ăš immaginabile».
5 Gli studiosi di Peirce sono, in genere, concordi nel sostenere che lâinflusso del padre fu comunque dannoso per la formazione del carattere di Peirce. Sempre su Benjamin Peirce, si puĂČ vedere J. Feibleman, An Introduction to Peirceâs Philosophy, Harper & Brothers, New York-London 1946, pp. 8-10.
6 Nonostante ciĂČ, Peirce aveva un volume pronto per la stampa, ma non gli riuscĂŹ di trovare un editore. Cfr., a proposito, W.B. Gallie, Introduzione a Charles S. Peirce e il pragmatismo, cit., p. 31.
7 Cfr. N. Bosco, La filosofia pragmatica di C.S. Peirce, cit., p. 17.
8 W.B. Gallie, Introduzione a Charles S. Peirce e il pragmatismo, cit., p. 31.
9 R.B. Perry, The Thought and Character of William James, Boston 1965, vol. 1, p. 538.
10 N. Bosco, La filosofia pragmatica di C.S. Peirce, cit., p. 2.
11 Cfr. W.B. Gallie, Introduzione a Charles S. Peirce e il pragmatismo, cit., p. 32.
12 Essa fu, a sua volta, scrittrice col nome di Zina Fay Peirce.
13 Murray G. Murphey, C.S. Peirce, in The Encyclopedia of Philosophy, 6, ed. by P. Edwards, Prentice Hall College, New York-London 1967,p. 70.
14 Per le altre fonti degli scritti piĂč importanti di Peirce, cfr. N. Bosco, La filosofia pragmatica di C.S. Peirce, cit., pp. 295-296.
15 Cfr. Caso, amore e logica, cit., pp. 213-222.
16 Ibi, p. 220.
17 C.J. Lewis, A Survey of Symbolic Logic, UCP, Berkeley, CA, 1918, Dover Publications, New York 19602, pp. 79-106.
18 La si puĂČ consultare nella citata traduzione italiana di Caso, amore e logica.
19 W.B. Gallie, Introduzione a Peirce e il pragmatismo, Giunti, Firenze 1965.
20 M. Thompson, The Pragmatic Philosophy of Charles Sanders Peirce, University of Chicago Press, Chicago, IL, 1953.
21 Ibi, p. XVII.
22 Aa.Vv., Studies in Philosophy of Charles Sanders Peirce, University of Massachusetts Press, Cambridge, MA, 1952.
23 J. Buchler, Charles Peirceâs Empirism, New York 1939.
24 J.K. Feibleman, An Introduction to Peirceâs Philosophy, Keagan Paul, New York-London 1946.
25 T.A. Goudge, The Thought of Charles Sanders Peirce, University of Toronto Press, Toronto 1950.
26 J. von Kempski, Charles Sanders Peirce und der Pragmatismus, W. Kohlhammer, Stuttgart 1952.
27 A.J. Ayer, The Origins of Pragmatism: Studies in Philosophy of Charles Sanders Peirce and William James, Macmillan, London-Melbourne-Toronto 1968.
28 Ibi, pp. 14-15.
29 Si veda in N. Bosco, La filosofia pragmatica di C.S. Peirce, cit., alle pp. 299-302 la bibliografia concernente recensioni e articoli su Peirce.
30 A. Guccione Monroy, Peirce e il pragmatismo americano, Palumbo, Palermo 1957.
31 F. Barone, Logica formale e logica trascendentale, II, Lâalgebra della logica, Edizioni di Filosofia, Torino 1965, pp. 159-202.
32 E. Riverso, Metafisica e scientismo: con una appendice sulla logica di Charles Sanders Peirce, Istituto Editoriale del Mezzogiorno, Napoli 1957, pp. 126-146.
La teoria della veritĂ , ovvero la conoscenza come ricerca
1 Cfr., per una chiarificazione del concetto e dei compiti della gnoseologia, S. Vanni Rovighi, Gnoseologia, Morcelliana, Brescia 1963, pp. 7-9; A. Pasquinelli, Nuovi principi di epistemologia, Feltrinelli, Milano 1964, pp. 19-68.
2 P. Prini, Gnoseologia, in Enciclopedia filosofica.
3 Cfr. W.B. Gallie, Introduzione a Charles S. Peirce e il pragmatismo, cit., p. 53.
4 Per lâuso che Peirce fece di Kant si veda J. Feibleman, a) Peirceâs Use of Kant, in «Journal of Philosophy», 1945, pp. 365-378, b) An Introduction to Peirceâs Philosophy, cit., pp. 32 ss.
5 Cfr. N. Bosco, La filosofia pragmatica di C.S. Peirce, cit., pp. 34-35.
6 C.S. Peirce, Le regole della filosofia, in Caso, amore e logica, cit., p. 3.
7 W.B. Gallie, Introduzione a Charles S. Peirce e il pragmatismo, cit., p. 54.
8 G. Ryle, Lo spirito come comportamento, Einaudi, Torino 1955.
9 C. Perelman - L. Olbrechts-Tyteca, Trattato dellâargomentazione: la nuova retorica, Einaudi, Torino 1966. Sulla teoria dellâargomentazione si vedano anche: S.E. Toulmin, The Uses of Argument, Cambridge University Press, Cambridge 1958; Aa.Vv., Philosophy, Rhetoric and Argumentation, a cura di M. Natanson e H.W. Johnstone, The Pennsylvania University Press, Philadelphia, PA, 1965.
10 «Che i singoli individui siano i giudici assoluti della veritĂ Ăš la cosa piĂč perniciosa»; cfr. C.S. Peirce, Le regole della filosofia, cit., p. 4.
11 C.P. 5.421. Cfr. anche C.P. 4.6.
12 C.S. Peirce, Implicazioni del pragmaticismo, cit., p. 146.
13 C.S. Peirce, Che cosâĂš il pragmatismo, cit., p. 101.
14 Ibi, p. 103.
15 C.S. Peirce, Le regole della filosofia, cit., p. 4.
16 Ibidem.
17 Peirce pensa di differenziarsi dagli Scozzesi almeno per sei motivi; cfr., a proposito, il suo giĂ citato saggio Implicazioni del pragmaticismo, pp. 146-196.
18 Ibi, p. 146.
19 Ibidem.
20 C.S. Peirce, Che cosâĂš il pragmatismo, cit., p. 90.
21 N. Bosco, La filosofia pragmatica di C.S. Peirce, cit., p. 34.
22 C.S. Peirce, Il fissarsi della credenza, in Caso, amore e logica, cit., p. 12.
23 Ibidem.
24 Ibidem.
25 Ibi, p. 13.
26 Ibidem.
27 Ibi, pp. 9-10.
28 Ibi, p. 15.
29 Ibidem.
30 Ibidem.
31 Ibidem.
32 Ibi, p. 16.
33 Ibi, pp. 16-17. La storia, non solo remota, ma anche quella piĂč recente ci ha dato esempi mastodontici e raccapriccianti delle crudeltĂ piĂč orribili, legati al tipo di mentalitĂ descritto da Peirce.
34 Ibi, p. 17.
35 Ibidem.
36 Ibidem.
37 Ibi, p. 18.
38 Ibidem.
39 Ibi, pp. 18-19.
40 Ibi, p. 19.
41 Ibidem.
42 Cfr. A.J. Ayer, The Origins of Pragmatism: Studies in Philosophy of Charles Sanders Peirce and William James, cit., p. 40.
43 C.S. Peirce, Come rendere chiare le nostre idee, cit., p. 146.
La teoria del significato
1 C.P. 5.464.
2 C.P. 5.467.
3 C.P. 5.2.
4 C.S. Peirce, Come rendere chiare le nostre idee, cit., p. 110.
5 Ibi, pp. 111-113.
6 C.S. Peirce, Che cosâĂš il pragmatismo, cit., p. 90.
7 Id., Come rendere chiare le nostre idee, cit., pp. 120-121.
8 Ibidem.
9 Ibi, p. 120.
10 Cfr., al riguardo, A.J. Ayer, The Origins of Pragmatism: Studies in Philosophy of Charles Sanders Peirce and William James, cit., pp. 40 ss.
11 C.S. Peirce, Che cosâĂš il pragmatismo, cit., p. 88.
12 Ibi, p. 89.
13 Ibi, p. 93.
14 Torneremo sullâesemplificazione di questi concetti nel commento al testo.
15 Ibi, pp. 104-105.
16 Ibi, p. 88.
17 Ibi, p. 89.
18 Ibi, p. 90.
19 C.S. Peirce, Che cosâĂš il pragmatismo, cit., p. 119.
20 Id., Come rendere chiare le nostre idee, p. 130.
21 Id., Che cosâĂš il pragmatismo, cit., p. 130.
22 Sul criterio di verificazione nel Wiener Kreis e su quello di uso nella Cambridge-Oxford-Philosophy, si puĂČ vedere il mio volume Dopo Wittgenstein: dove va la filosofia analitica, Abete, Roma 1967, rispettivamente alle pp. 75-127 e alle pp. 147-272. Cfr. la nota 14 del capitolo VI di questa Introduzione.
23 Si vedano, a proposito, le buone osservazioni di A.J. Ayer, The Origins of Pragmatism: Studies in Philosophy of Charles Sanders Peirce andWilliam James, cit., p. 55.
24 P.W. Bridgman, La logica della fisica moderna, Boringhieri, Torino 1961, p. 25.
25 Ibi, pp. 25-26.
26 P.W. Bridgman, La natura della teoria fisica, La Nuova Italia, Firenze 1965, p. 10.
27 Ibi, p. 11.
28 S. Chase, Studio su...