SEO&CONTENT Ăš una fresca spremuta di suggerimenti pratici, miscelati con una visione strategica e un linguaggio immediato.Scoprirete come impostare una strategia dei contenuti, sapere tutto (o quasi) della concorrenza, ottenere visibilitĂ attraverso la SEO su Google e Amazon e impostare delle formidabili campagne Google Ads. L'esperienza di due professionisti del digital europeo Ăš messa al vostro servizio per darvi dritte e spunti su voice search, infl uencer marketing, personal branding, event marketing e web analytics.Il testo Ăš arricchito dal contributo di selezionati protagonisti del think tank "SEO&Love", l'evento per aziende e profesionisti che voglio no rendere il proprio brand amato dal pubblico grazie ai contenuti. La vita Ăš troppo breve per leggere guide digital gratuite scaricate da "lasciatuaemail.com": impiegate bene il vostro tempo prezioso con SEO&CONTENT e troverete la strada che vi condurrĂ dal content al business.
PHILIP KOTLER, padre del marketing moderno, nel suo libro Marketing 4.0. Dal tradizionale al digitale presenta le 5 A, un nuovo modello teorico (Figura 1.1)1 per descrivere il percorso decisionale che porta le persone ad apprezzare e scegliere un brand: Aware (scoperta), Appeal (attrattiva), Ask (ricerca), Act (azione) e Advocate (passaparola).
Nella fase Aware il cliente Ăš esposto alle campagne pubblicitarie di unâampia gamma di brand, a cui vanno sommate esperienze passate e suggerimenti di altre persone. Nella fase successiva, Appeal, recepisce i vari messaggi e gli stimoli cognitivi e si sente attratto da un numero limitato di brand. Nella fase Ask si attiva per compiere ricerche sui brand che hanno maggiormente destato il suo interesse. Ă qui che il percorso decisionale si trasforma da individuale a sociale.
Figura 1.1 â Mappa del viaggio del cliente attraverso le cinque A.
Le decisioni vengono prese sulla base di informazioni tratte da conversazioni avute con altre persone, recensioni e contenuti online. Se le informazioni raccolte sono soddisfacenti e persuasive, si passa alla fase Act. Nel tempo, potrebbe maturare un forte senso di lealtĂ per il brand, che si manifesterĂ anche tramite il riacquisto, la raccomandazione del prodotto e il racconto dellâesperienza positiva. Questa Ăš la fase Advocate. Il comportamento del cliente puĂČ subire sostanziali differenze in base al settore; per esempio, per i beni di largo consumo non si dedica molto tempo alla ricerca e alla valutazione di alternative. Nei contesti Business-to-Business, invece, il cliente considera molti fattori prima di prendere una decisione dâacquisto.
Ogni azienda deve studiare le tappe del viaggio Awareness-Advocacy dei suoi clienti. In questo libro, in questo capitolo, in tutta la mia vita professionale, mi sono occupato della terza A (Ask) e della quinta A (Advocacy). Ă fondamentale abbinare alle campagne sui media tradizionali una strategia di comunicazione in grado di intercettare lâesigenza informativa degli utenti. Non Ăš unâopzione, Ăš una esigenza primaria: devi rispondere tu a quella richiesta, altrimenti lo farĂ qualcun altro e non Ăš detto che sia una cosa piacevole. Immagina che la tua azienda, la casa automobilistica MADDAI, abbia realizzato uno spot pazzesco per il nuovo SUV modello VIA. Uno spot di quelli dove la macchina si vede e non si vede, mentre viaggia settordici chilometri allâora su stradine di montagna, lei e lui che sorridono, paesaggio pazzesco, la perfezione e poi il claim: Se la vuoi, la puoi! SUV VIA!. Bene, ora immagina Giggino, potenziale cliente, spaparanzato sul suo divano, che colpito dallo spot scrive un messaggio su WhatsApp nel gruppo della scuola: âNon vi scrivo per i compiti di mio figlio, ma volevo chiedervi se qualcuno di voi avesse visto il nuovo modello SUV VIA, consigli?â. Giggino riceve pareri contrastanti e decide di fare la ricerca su Google âMADDAI SUV VIAâ, nei risultati al primo posto trova (per fortuna) la scheda prodotto del SUV sul sito MADDAI.it in cui riceve informazioni tecniche, ma niente di piĂč. Torna su Google e cerca âMigliori SUV 2020â.
Capito cosa sta facendo Giggino? Vuole avere la certezza che il SUV VIA sia annoverato tra i migliori SUV del 2020 o individuare alternative. Nelle prime dieci posizioni su Google sono presenti diversi blog che elencano SUV di ogni tipo, informazioni tecniche, consumi, pareri di esperti ecc. Del SUV VIA nemmeno lâombra, ma tanti parlano bene del SUV XYZ, allora decide di cercare su Google esattamente quel modello âSUV XYZâ e trova solo recensioni positive, quindi decide di andare sul sito della casa automobilistica EVVIVA dove oltre alla scheda tecnica trova recensioni di clienti, video di influencer che usano quel SUV e informazioni pratiche. Giggino quella sera va a dormire sognando che arrivi presto il giorno in cui andrĂ a provare il SUV XYZ. Questo racconto Ăš di fantasia, certo, ma descrive esattamente la realtĂ . Potresti aver realizzato lo spot ideale per far acquistare un SUV della tua concorrenza, EVVIVA!
In Figura 1.2 sono riassunte le oltre novecento interazioni digitali eseguite da Stacy2 alla ricerca di unâauto che si adattasse ai bisogni di una famiglia con tre figli.
Novecento interazioni, che hanno assunto la forma di ricerche, visite, visualizzazioni video e click; sono avvenute su Google, YouTube, siti web dei produttori, siti web dei rivenditori e siti web di recensioni. Sai come le chiamo io? Novecento opportunitĂ . Novecento opportunitĂ per ogni casa automobilistica. Novecento opportunitĂ per ogni blogger. Novecento opportunitĂ per ogni influencer. Novecento opportunitĂ per te che stai leggendo questo libro.
Figura 1.2 â Interazioni digitali per la ricerca di unâauto.
Nel percorso decisionale di Stacy ci sono diverse fasi e ognuna apre mondi e opportunitĂ :
Qual Ăš lâauto migliore? Il primo approccio consiste nel verificare cosa offre il mercato.
Quale auto Ăš migliore per me? Le ricerche si fanno piĂč puntuali, si cercano caratteristiche per soddisfare esigenze specifiche.