Storytelling for dummies
eBook - ePub

Storytelling for dummies

Andrea Fontana

Partager le livre
  1. 272 pages
  2. Italian
  3. ePUB (adapté aux mobiles)
  4. Disponible sur iOS et Android
eBook - ePub

Storytelling for dummies

Andrea Fontana

DĂ©tails du livre
Aperçu du livre
Table des matiĂšres
Citations

À propos de ce livre

Le tecniche del racconto sono diventate strumenti indispensabili per la comunicazione contemporanea. Pensi che lo storytelling sia una disciplina difficile e riservata a chi frequenta scuole di scrittura blasonate? Ti sbagli! Questo libro ti mostrerà come raccontarti nella tua vita quotidiana: personale e professionale. Partendo dalle basi, imparerai – con tantissimi casi pratici – a conoscere metodi, passaggi e strumenti per il tuo racconto.

Foire aux questions

Comment puis-je résilier mon abonnement ?
Il vous suffit de vous rendre dans la section compte dans paramĂštres et de cliquer sur « RĂ©silier l’abonnement ». C’est aussi simple que cela ! Une fois que vous aurez rĂ©siliĂ© votre abonnement, il restera actif pour le reste de la pĂ©riode pour laquelle vous avez payĂ©. DĂ©couvrez-en plus ici.
Puis-je / comment puis-je télécharger des livres ?
Pour le moment, tous nos livres en format ePub adaptĂ©s aux mobiles peuvent ĂȘtre tĂ©lĂ©chargĂ©s via l’application. La plupart de nos PDF sont Ă©galement disponibles en tĂ©lĂ©chargement et les autres seront tĂ©lĂ©chargeables trĂšs prochainement. DĂ©couvrez-en plus ici.
Quelle est la différence entre les formules tarifaires ?
Les deux abonnements vous donnent un accĂšs complet Ă  la bibliothĂšque et Ă  toutes les fonctionnalitĂ©s de Perlego. Les seules diffĂ©rences sont les tarifs ainsi que la pĂ©riode d’abonnement : avec l’abonnement annuel, vous Ă©conomiserez environ 30 % par rapport Ă  12 mois d’abonnement mensuel.
Qu’est-ce que Perlego ?
Nous sommes un service d’abonnement Ă  des ouvrages universitaires en ligne, oĂč vous pouvez accĂ©der Ă  toute une bibliothĂšque pour un prix infĂ©rieur Ă  celui d’un seul livre par mois. Avec plus d’un million de livres sur plus de 1 000 sujets, nous avons ce qu’il vous faut ! DĂ©couvrez-en plus ici.
Prenez-vous en charge la synthÚse vocale ?
Recherchez le symbole Écouter sur votre prochain livre pour voir si vous pouvez l’écouter. L’outil Écouter lit le texte Ă  haute voix pour vous, en surlignant le passage qui est en cours de lecture. Vous pouvez le mettre sur pause, l’accĂ©lĂ©rer ou le ralentir. DĂ©couvrez-en plus ici.
Est-ce que Storytelling for dummies est un PDF/ePUB en ligne ?
Oui, vous pouvez accĂ©der Ă  Storytelling for dummies par Andrea Fontana en format PDF et/ou ePUB ainsi qu’à d’autres livres populaires dans Negocios y empresa et Desarrollo empresarial. Nous disposons de plus d’un million d’ouvrages Ă  dĂ©couvrir dans notre catalogue.

Informations

Éditeur
Hoepli
Année
2017
ISBN
9788820382346
1
L’ago e il filo
Immedesimarsi e fare story connection
IN QUESTA PARTE

Imparerai che per fare storytelling occorre un canvas, un quadro generale fatto di una serie di costanti da tenere presenti.
Scoprirai esattamente che cos’ù un racconto di marca, prodotto o vita, per poi applicarlo nella tua realtà personale e professionale quotidiana.
Imparerai come e dove trovare i tuoi racconti e le tue storie.
Entrerai nel vivo del mindset dello storyteller perché, per poter costruire racconti di marca, prodotto o vita, devi pensare narrativamente.
Capitolo 1
Prendere bene le misure. Lo storytelling canvas
IN QUESTO CAPITOLO
“Che storia racconterai alla tua gente?”
Lo storytelling canvas: che cosa ti aspetta
I passaggi chiave preliminari per realizzare il tuo storytelling
Lo storytelling canvas all’opera: “Vivi qui!”
Èuna sera tiepida di settembre. Il Popolo ù riunito intorno al fuoco per festeggiare l’arrivo dello straniero. Il mio nome ù Antonio de Espejo, esploratore spagnolo, e sono io lo straniero.
Per loro – il Popolo – mancano poche lune al grande fuoco, ma per me corre l’anno 1583 dopo Cristo. Sono arrivato da poco in questa parte di mondo, per conto della Corona. Sono stupito dall’accoglienza che ricevo da queste popolazioni che la mia gente chiama: Hopi. Ma ringrazio Dio che siano ospitali. Mentre ceniamo apprezzo molto il piatto misto di frutta e carne che mi preparano. Mi rinfranca stare con loro. Durante la cena, ho diverse conversazioni, in particolare con il loro capo spirituale, Qaletaqa, nome che tradotto nella nostra lingua significa piĂč o meno: “guardiano della gente”. È alto e magro, sembra docile e mansueto, ma ha occhi taglienti come le spade di Toledo. Parliamo di diverse cose insieme, poi prima di salutarmi mi dice: “Ti abbiamo accolto e trattato come uno di noi. Ricorda: chi racconta le storie governa il mondo. Adesso – quando tornerai a casa – che storia racconterai alla tua gente?”.
“Che storia racconterai alla tua gente?”
Voglio farti i miei complimenti. Ci vuole coraggio per decidere di partire per un viaggio di scoperta e riuscire a tornare a casa. E se stai leggendo questo primo capitolo, vuol dire che la mia premessa non ti ha spaventato: nonostante le difficoltĂ , sei pronto a diventare un narratore di marca, prodotto e vita.
È una scelta coraggiosa perchĂ© non vuoi imparare a narrare per scrivere romanzi. Noi, maledetti e reietti che non frequentiamo le scuole di scrittura, vogliamo raccontare per capire meglio il mondo e usare questa competenza nella nostra vita quotidiana, dallo scrivere un post a fare una foto migliore da mandare in una chat, dall’impostare meglio un CV a costruire una strategia di branding aziendale. Vuoi cercare di capire che storia raccontare alla tua gente. Come Antonio de Espejo ti capita di vivere diverse avventure, ma poi hai sempre il problema di mettere in fila i pezzi e decidere che cosa raccontare, come e a chi.
Bene, allora per prima cosa cercherĂČ di farti uscire dal limbo dei dannati e di delineare con precisione i confini di un mondo, quello dello storytelling per l’appunto, di cui oggi molti parlano, ma di cui pochi conoscono esattamente il significato e, soprattutto, i delicati processi.
Io sarĂČ il tuo Qaletaqa e ti scorterĂČ nei misteri antichi e moderni di questa meravigliosa e segreta scienza. Ti accoglierĂČ nel mio popolo, faremo un viaggio insieme, poi dovrai tornare a casa.
E ricorda: chi racconta storie governa il mondo. Quando sarai tornato, che storia racconterai? Vedrai che questo, nel fare storytelling, sarĂ  uno dei problemi fondamentali. Non tanto per una questione di contenuti, ma di motivazioni e di risorse complessive. PerchĂ© raccontare questo e non quest’altro? La narrazione Ăš scelta strategica. Ma ora devi definire la tua tela per decidere cosa racconterai alla tua gente.
Lo storytelling canvas: che cosa ti aspetta
La parola inglese canvas significa semplicemente “tela” e puĂČ essere utilizzata in contesti differenti per esprimere particolari concetti o delineare determinati oggetti. Spesso in ambito comunicativo e manageriale la parola “canvas” viene usata come sinonimo di “schema”, proprio perchĂ© puĂČ ricordare una tela o anche una ragnatela.
Peter Parker ha inventato la sua, una versione sintetica di (ragna) tela. Prima di addentrarci nel mondo dello storytelling dobbiamo fare un po’ i conti con quello che ti aspetta se vuoi raccontarti e con tutto quello che ti mostrerĂČ facendoti da scorta. Per essere sicuri che tu sia pronto a tutto. PerciĂČ, adesso, dobbiamo parlare della tua tela. Eccolo, lo schema decisivo che ti permetterĂ  di cavartela sempre: lo storytelling canvas.
Da “rinnegato” devi diventare primo eroe e questo tipo di canvas ti permetterà di primeggiare tra i grandi. Prima di leggere, scrivere, fare foto, metterti a decidere quale app acquistare per raccontarti, devi infatti riflettere su un piano complessivo di racconto.
Come vedi, il contenuto, cioĂš il che cosa raccontare, Ăš solo una delle tante questioni da prendere in considerazione. Forse la meno rilevante.
FIGURA 1.1
Lo storytelling canvas: la tela su cui progettare e costruire la propria operazione di storytelling.
Per diventare storyteller, infatti, dovrai fare quanto segue.
Definire i tuoi pubblici: chi sono esat...

Table des matiĂšres