GLI OBIETTIVI SMART
TEMPO DI LETTURA: 4 minuti
TI CONSIGLIO DI ASCOLTARE: Ryuichi Sakamoto,
Forbidden colours (Original)
LINK: www.youtube.com/watch?v=kf0HYeQp760 La differenza fra un sogno e un obiettivo Ăš che il sogno non ha scadenza, lâobiettivo sĂŹ.
Questo libro nasce con un obiettivo: un milione di euro per mia figlia. Non sarĂ uno sterile auspicio, ma un target ben definito che potremo raggiungere con delle azioni concrete da fare quotidianamente.
Quello che faremo per avverare i sogni, Ăš dare loro una data di realizzazione.
Il nostro obiettivo sarĂ âSmartâ, termine inteso sia nellâaccezione inglese di âintelligenteâ, sia con riferimento allâacronimo S.M.A.R.T. La sigla Ăš stata coniata nel 1954 da Peter Druker, teorizzatore della filosofia di gestione aziendale MBO (Management by Objectives) e racchiudeva i seguenti concetti:
S =
Specific (Specifico).
M =
Measurable (Misurabile).
A =
Achievable (Raggiungibile).
R =
Realistic (Realistico).
T =
Time-based (Temporizzabile).
CiĂČ che faremo nelle prossime pagine Ăš descrivere in maniera molto pratica tutto quello che concretamente bisogna fare per pianificare al meglio il futuro finanziario della nostra famiglia. Partiremo dalla formulazione degli obiettivi, passeremo allâindividuazione delle azioni necessarie per raggiungerli e infine trasformeremo tutti questi passaggi in routine cosĂŹ semplici che ne dimenticherai persino lâesistenza. Ti anticipo che per mettere in pratica la mia strategia non Ăš necessaria una conoscenza finanziaria specifica o un quoziente intellettivo alto, basta dotarsi dellâarma piĂč potente che un uomo ha a disposizione: la forza di volontĂ . E se sognate di fare come Redford in Spy Game (i risparmi di una vita da agente della CIA per acquistare una piccola isola dove passare la pensione), anche in questo caso il libro Ăš ciĂČ che fa per voi. Le mie indicazioni, infatti, sono valide per chiunque voglia costruirsi un capitale solido per gli anni a venire, che sia destinato ai propri figli o ai propri sogni. Il libro sarĂ utile anche alle persone che non hanno figli, ma vogliono avere maggiore libertĂ di scelta in futuro. Anche chi non Ăš genitore deve creare la propria strategia di investimento legata al raggiungimento di obiettivi finanziari. Con dei risparmi dalla tua parte potresti:
Far crescere il capitale progressivamente per avviare un progetto imprenditoriale fra âxâ anni.
Creare un capitale per vivere di rendita fra alcuni anni.
Pianificare investimenti che generino un capitale per unâopera umanitaria/sociale.
Massimizzare il rendimento del capitale per acquistare una casa.
Costruire un capitale necessario per andare in pensione in anticipo.
Creare un gruzzoletto per far fronte a imprevisti e per una terza etĂ serena.
Ti consiglio di non andare avanti nella lettura se il tuo obiettivo Ăš semplicemente accumulare piĂč denaro possibile per tenerlo sotto il materasso, senza avere una strategia e un focus sul movente che giustifichi questâattivitĂ . Se hai questo approccio al futuro, non hai bisogno del mio aiuto. Se invece hai voglia di pianificare, ragionare, immaginare scenari che possano consentire unâesistenza piĂč libera possibile, anche grazie allâausilio di risorse finanziarie abbondanti, devi assolutamente seguirmi. In questo libro faremo prevenzione finanziaria, ovvero agiremo prima che un problema si manifesti, consapevoli che individuarne i sintomi in anticipo spesso salva la vita (Figura 1.1).
FIGURA 1.1 Lâimportanza dellâeducazione finanziaria.
Credit: gstudioimagen / Freepik.com
Si parla continuamente e giustamente di prevenzione: ma quanti di noi la fanno davvero? Chi ha la costanza di fare dei check-up periodici per verificare il proprio stato di salute? Ebbene io ammetto che, sbagliando, sono molto piĂč rigoroso nel monitoraggio della mia salute finanziaria, piuttosto che della salute fisica. Questo probabilmente perchĂ© troppe volte ho visto amici con redditi rilevanti continuamente âin bollettaâ. Famiglie devastate da eventi sfortunati, ma prevedibili. Persone incappate in truffe finanziarie per ignoranza e aviditĂ . Patrimoni dilapidati per imperizia. Vite distrutte persino dopo un evento fortunato come una cospicua vincita al gioco o unâereditĂ , bruciata poi nel giro di pochi anni. PerchĂ© cosĂŹ tante persone incappano in problemi di questo genere? A mio avviso il problema Ăš allâorigine: nessuno ci ha mai insegnato i rudimenti della finanza personale. Soprattutto in Italia, nelle scuole o anche in famiglia parlare di soldi Ăš una sorta di tabĂč. Non bisogna quindi stupirsi se il livello di cultura finanziaria degli italiani Ăš cosĂŹ basso. Lâunica strada per uscire dalla massa degli âirresponsabili finanziariâ Ăš lâauto formazione, acquisendo la consapevolezza di quanto sia imprudente e poco lungimirante questo atteggiamento. Per avere risultati diversi dalla massa, devi avere comportamenti diversi: non aspettarti che qualcuno risolva il tuo problema, regalandoti la ricetta magica. Devi provvedere autonomamente alla tua formazione finanziaria e in questo libro ti indicherĂČ un piano di azione concreto.
GENITORI 2.0 PER NEONATI CON 40.000 ⏠DI DEBITO
TEMPO DI LETTURA: 10 minuti
TI CONSIGLIO DI ASCOLTARE: Jan Garbarek,
Twelve moons LINK: https://youtu.be/5caJW0684UU La gestione del proprio denaro Ăš considerata per la maggior parte delle persone unâattivitĂ noiosa, complessa e poco edificante. In realtĂ , volente o nolente, Ăš impossibile prescindere dallâuso del denaro. Atteggiamenti snobistici verso i soldi sono velleitari e sciocchi, perchĂ© qualsiasi attivitĂ che coinvolga lâessere umano Ăš legata a un fattore economico: dal progetto umanitario in una regione sfortunata del mondo, alla gestione di unâimpresa e della propria famiglia.
Una maggiore consapevolezza delle proprie finanze Ăš ancora piĂč indispensabile in questa fase storica: oggi un padre avveduto deve riflettere su quanto sia cambiata in Italia la situazione economica delle persone.
Pensa alla facilitĂ di trovare un posto fisso, un lavoro sicuro, magari nel settore pubblico. Pensa alla possibilitĂ di ricorrere a dignitose cure mediche senza spendere un soldo. Pensa alla possibilitĂ di andare in pensione a unâetĂ decente e con un reddito accettabile Oggettivamente le condizioni in cui hanno vissuto le precedenti generazioni sono diverse da quelle attuali, che saranno diverse da quelle che vivranno i nostri figli. Per questo, in qualitĂ di genitori, abbiamo il dovere di pianificare una serie di azioni nuove rispetto a quelle del buon padre di famiglia degli anni â70/80/90. Solo cosĂŹ riusciremo a essere realmente efficaci. Vuol dire che dobbiamo diventare genitori â2.0â: avere comportamenti adeguati al XXI secolo, facendo un passo avanti rispetto a quelli adottati nel XX secolo. Quando mio padre, quarantâanni fa, investĂŹ parte dei suoi risparmi in un libretto postale pensando al futuro dei suoi tre figlioli, fece una scelta sostanzialmente corretta. Se io oggi replicassi il suo stesso gesto, non farei il meglio per mia figlia, perchĂ© ho a mia disposizione soluzioni decisamente piĂč efficienti. CiĂČ che perĂČ dobbiamo imparare dalle precedenti generazioni, Ăš la cultura del risparmio; una peculiaritĂ tutta italiana, che ha consentito al nostro Paese di crescere e prosperare per molti anni. Ai tempi del boom economico questo enorme risparmio andava in 3 grandi calderoni: titoli di Stato italiani (Figura 1.2), immobili e conti bancari o libretti postali.
Non câĂš da stupirsi se gli italiani sono stati dei Bot people, perchĂ© trovavano in quello strumento le stesse caratteristiche che, ancora oggi, tutti cercano in qualsiasi investimento:
1.La garanzia: nessuno vuole perdere.
FIGURA 1.2 Titoli di Stato: un certificato cartaceo.
2.La semplicitĂ : nessuno vuole scervellarsi per capire in cosa sta investendo.
3.La durata breve: nessuno vuole allontanare troppo a lungo il risparmio dalle proprie tasche.
4.Il rendimento: nessuno vuole guadagnare poco.
I nostalgici, per esempio, ricordano ancora i rendimenti dei Btp poliennali al 18% offerti dal 1981 in poi. Peccato che, a differenza di quanti molti pensano, non siano stati strumenti eccezionalmente redditizi. Questo perchĂ© câĂš una grande differenza tra rendimento nominale e rendimento reale. Il ânemicoâ Ăš lâinflazione, che banalmente significa la perdita del potere di acquisto per lâaumento dei prezzi. Se, per esempio, in un periodo in cui lâinflazione ha toccato il 20%, scegli di comprare a 100 unâobbligazione che rende il 18% annuo, alla fine avrai sĂŹ 118, ma potrai comprare meno cose rispetto allâanno precedente (in cui lâinflazione era piĂč bassa). Questo perchĂ©, a conti fatti, il rendimento reale Ăš negativo (-2%). ...