NELLA VECCHIA FATTORIA
Nel rock e nel pop, nel folk e nella canzone dâautore, nel reggae e nel rap, in Italia e nel mondo sono migliaia i brani che prendono spunto o addirittura vengono dedicati al mondo animale. Uno zoo variegato e rappresentativo di ogni razza, dove trovano posto anche âmetafore bestialiâ.
âTutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono piĂč uguali di altriâ
GEORGE ORWELL (LA FATTORIA DEGLI ANIMALI)
ANIMAL FARM
Se cani (soprattutto) e gatti (meno) risultano i soggetti preferiti delle rock song angloamericane, altri animali assai meno prevedibili sono stati fonte dâispirazione importante: dagli uccellini ai⊠coccodrilli!
Ăil miglior amico dellâuomo e forse anche per questo Ăš lâanimale piĂč citato, omaggiato e riverito dal mondo della canzone. Da Martha My Dear dei Beatles a I Love My Dog di Cat Stevens, di cui si fa menzione in altre parti del volume, sono innumerevoli i brani dedicati a quellâadorabile quadrupede che Ăš il cane. Molti prendono spunto da veri compagni di vita delle star come, per esempio, Strider, amatissimo pastore australiano di Robert Plant con cui il frontman dei Led Zeppelin era solito passeggiare nelle campagne intorno a Bron-Y-Aur â il cottage nel Galles il cui nome Ăš diventato anche il titolo del brano che parla proprio del simpatico âamicoâ del cantante (Bron-Y-Aur Stomp, dal terzo album della rock band inglese). Il nome Strider, che veniva spesso urlato proprio da Plant alla fine dei concerti degli Zeppelin, era uno dei tanti appellativi di Aragorn, tra i protagonisti de Il signore degli anelli di Tolkien. Non di rado, nelle foto dei primi anni Settanta, si notava la presenza di Strider al fianco del suo padrone, Nel successivo album del gruppo (quello che in gergo gli appassionati chiamano Led Zeppelin IV) appare nuovamente un cane con, tra lâaltro, una storia molto particolare. Il Black Dog a cui si fa riferimento nellâomonimo pezzo dâapertura era, infatti, un Labrador nero che si aggirava ogni giorno dalle parti di Headley Grange, lo studio di registrazione nello Hampshire dove la band stava lavorando al disco. I quattro Zep lâavevano quasi adottato, lo nutrivano e lo coccolavano. E si erano dunque affezionati a lui tanto che un disegno del black dog comparve sulla copertina di alcune versioni del 45 giri. La veritĂ su questo animale smentisce le supposizioni di chi voleva vedere in quel titolo una strizzatina dâocchio verso il mondo dellâocculto, da sempre un pallino di alcuni membri del gruppo, Jimmy Page su tutti. Peraltro il titolo del brano non riflette affatto il contenuto del testo, che parla sostanzialmente di un rapporto amoroso. Presumibilmente Black Dog era un nome provvisorio dato alla canzone in fase di lavorazione, poi rimasto nella versione finale.
Copertina del 45 giri di Black Dog dei Led Zeppelin con un disegno del cane che si aggirava negli studi di Headley Grange.
A fianco: Robert Plant con il suo amato Strider.
âIl black dog della canzone era un vecchio Labrador nero che entrĂČ nel giardino dello studio senza essere piĂč capace di uscirneâ
ROBERT PLANT
Jimmy Page con un âblack dogâ a Boleskine.
Neil Young con Elvis, protagonista di Old King.
âIl mio cane Elvis ha viaggiato con me per tanto tempo. Ă sempre stato al mio fiancoâ
NEIL YOUNG
Non ci sono invece dubbi su chi fosse il destinatario di Old King di Neil Young, tratto dallâalbum Harvest Moon del 1992. Il suo cane Elvis Ăš stato uno dei piĂč amati della sua lunga serie di fidati amici a quattro zampe. In questa canzone ha preferito chiamarlo King, come il Re del RockânâRoll, per evitare che qualche fan hardcore di Presley potesse offendersi o risentirsi per lâaccostamento. Il brano, un divertente rockabilly, sottolinea i pregi del cane, sublimati nel ritornello: âAvevo un cane e il suo nome era King / Con il cane parlavo di tutto / Di sicuro il vecchio King significava molto per me / Ma quel segugio Ăš ormai storiaâ. Anche Carl, un incrocio tra un labrador e un barboncino, Ăš stato uno dei cani a cui Neil Young si Ăš maggiormente affezionato. Morto nel 2010 a 14 anni, Carl Ăš apparso nel video di Johnny Magic (un trascinante rockânâroll del 2009) mentre zompettava sui sedili posteriori dellâautomobile del songwriter canadese. PiĂč di recente, in un video delle Fireside Session, Neil e la sua nuova compagna Daryl Hannah sono immortalati insieme a due simpatici cagnoni che prima giocherellano nella neve e poi salgono sul palco a fianco del loro âpapĂ â.
Young sale sul tour bus con Clark, incrocio tra un labrador e un barboncino.
Elvis Presley canta A Dogâs Life nel film Paradise: Hawaiian Style.
A proposito di Elvis Presley⊠se, come vedremo piĂč avanti, uno dei brani piĂč celebri tra quelli interpretati dal Re del Rock Ăš stato Hound Dog, ci sono altri due pezzi cantati da lui e dedicati ai cani. Il primo, Old Shep (inciso nel 1956), era stato scritto da Red Foley e narrava una storia vera. Hoover, il pastore tedesco di Foley, era infatti stato avvelenato da un vicino e questa struggente gospel ballad ne racconta in modo melanconico la triste vicenda.
Dieci anni dopo, nel 1966, Elvis ha inciso un brano di segno opposto, lâallegro A Dogâs Life, che faceva parte della colonna sonora del musical Paradise: Hawaiian Style, pellicola interpretata dallo stesso Presley. Ă pure divertente la scena del film in cui Elvis canta il brano, mentre vola in elicottero, circondato da tanti amici a quattro zampe con cui pare davvero trovarsi a proprio agio. Dâaltronde, il pezzo vedeva il protagonista sognare di essere un barboncino coccolato dalla sua padroncinaâŠ
Sono tanti gli artisti che hanno ripreso una vecchia canzone popolare intitolata Old Blue, giĂ nota alla fine dellâOttocento, incisa per la prima volta nel 1928 da Jim Jackson con il titolo di Old Dog Blue. Tra i vari interpreti spiccano i nomi di Byrds, Joan Baez, JJ Cale, Pete Seeger, Dillards, Ramblinâ Jack Elliott, Peter, Paul And Mary e perfino di Emerson, Lake & Palmer â che ne inserirono una parte allâinterno di Take A Peeble. Era un brano dedicato alla memoria di un cane molto amato, tanto che la canzone si concludeva con queste commoventi parole: âOra, quando arriverĂČ in paradiso, la prima cosa che farĂČ / TirerĂČ fuori la mia trombetta e chiamerĂČ il vecchio Blue / DirĂČ: âQua, vecchio Blue, vieni qua / Bravo caneââ.
I Monkees nel videoclip di Gonna Buy Me A Dog.
Molto piĂč spensierato Ăš invece Gonna Buy Me A Dog â il pezzo che chiude lâalbum di debutto dei Monkees â con tanto di copiose (e discutibili) risate. La canzone, divertente e divertita, Ăš corredata da un protovideoclip in cui i quattro membri della band, dopo aver scorrazzato in un parco con una ventina di cani di varie razze, vengono portati via dal furgone dellâaccalappiacani. Nel testo si paragona la ragazza che ha appena mollato il protagonista a un cane che, proprio come faceva lei, gli portava il giornale tutte le mattine. E avendo bisogno di un amico, ora che non câĂš piĂč la sua ragazza, si comprerĂ un caneâŠ
Un desiderio simile lâha avuto anche Harry Nilsson quando, nel 1969, ha composto la canzone Puppy Song che Paul McCartney gli avevo chiesto di scrivere per la debuttante Mary Hopkin. La giovanissima cantante inglese (18 anni) aveva da poco firmato per la Apple Records e quel brano sarebbe stato inserito nel suo album dâesordio Post Card. Nel pezzo, con atmosfere tra Kinks e Beatles, lâautore immaginava di avere un cucciolo che gli facesse un poâ di compagnia e con cui poteva bere una tazza di tĂš.
Harry Nillson ha poi pubblicato Puppy Song nel quarto album Harry, il suo primo vero successo di classifica. In seguito la canzoncina scritta per la Hopkin Ăš stata rifatta da David Cassidy, Victoria Williams e, in una stupefacente versione bossa nova, dalla grande Astrud Gilberto.
Dolly Parton con Popeye, il cagnolino che le ha salvato la vita.
âCredo che il mio cagnolino Popeye sia stato un messaggero divino: mi ha salvato la vitaâ
DOLLY PARTON
E se, come vedremo in seguito, una stella della New Country Music come Emmylou Harris ha portato a un livello superiore il suo amore per i cani creando per loro un vero e proprio centro di accoglienza, la sua amica Dolly Parton ha dedicato due canzoni ai suoi amati âpelosiâ. In particolare piace ricordare Cracker Jack, un brano in cui lâartista racconta il suo grande affetto per un trovatello adottato nella sua infanzia e diventato poi suo inseparabile compagno. Nel pezzo, Dolly lo ricorda con nostalgia tanto da descriverlo come âil miglior amico che abbia mai avutoâ. Se questo brano Ăš un ricordo struggente ma positivo, Gipsy, Joe And Me Ăš invece la drammatica vicenda del cane Gipsy e del suo compagno Joe che, a breve distanza lâuno dallâaltro, perdono la vita.
Anni dopo, vittima di una profonda depressione causata (pare) da una grandissima delusione dâamore, la Parton Ăš stata sul punto di spararsi un colpo alla tempia. Ma un cagnolino le ha salvato la vita. âGuardavo e riguardavo la pistola che tenevo in casa per legittima difesaâ, raccontĂČ una volta superata la crisi. âLâho presa tra le mani convinta che fosse giunto il momento di farla finita. Di colpo Ăš arrivato il mio Boston Terrier, una delizia a quattro zampe chiamato Popeye. Ă corso da me scodinzolando e poi mi ha gua...