GIULIANA Pietro!
PIETRO Eccomi.
GIULIANA Vittoria non Ăš tornata!
PIETRO Come non Ăš tornata?
GIULIANA Non Ăš tornata, da ieri. Non Ăš tornata, dopo il parrucchiere. Tu stavi fuori a cena, io ho bevuto un bicchiere di latte e me ne sono andata a dormire. Stamattina, dopo che sei uscito tu, suono il campanello, e non risponde. Mi alzo, la cerco in tutta la casa, e non câĂš.
PIETRO Dobbiamo telefonare in questura?
GIULIANA No. La portinaia dice che sarĂ andata di nuovo dalla signora Giacchetta. Le piaceva cosĂ tanto stare dalla signora Giacchetta. Non aveva quasi niente da fare. Qui anche le piaceva, ma trovava che câera troppo lavoro.
PIETRO Che lavoro câĂš, qui? Siamo due persone sole, la casa Ăš piccola?
GIULIANA SĂ, ma tu ti cambi la camicia due volte al giorno. Non le piaceva stirare, a Vittoria. Dalla signora Giacchetta non câerano camicie da uomo. La signora Giacchetta Ăš vedova.
PIETRO Mi dispiace.
GIULIANA Ti dispiace che Ăš vedova?
PIETRO Mi dispiace di Vittoria. Dovremo cercare unâaltra donna. Telefona a unâagenzia.
GIULIANA Se dici che non câĂš da fidarsi delle agenzie!
PIETRO Come hai fatto per cucinare? Tra poco, saranno qui mia sorella e mia madre.
GIULIANA Avevo in casa dello spezzatino di ieri. Lâho scaldato.
PIETRO Lo spezzatino mia madre non lo puĂČ mangiare! Ti ho detto che ha lâulcera gastrica!
GIULIANA Non va bene per lâulcera gastrica, spezzatino in umido con le patate?
PIETRO No. E poi ce ne sarĂ stato poco!
GIULIANA MacchĂ©. Ă almeno un chilo di carne. Poi ho chiamato la portinaia, e lâho pregata di imprestarmi un mollettone. Il mollettone doveva comperarlo Vittoria, in piazza Bologna.
PIETRO (guardando sotto la tovaglia) Questo non Ăš un mollettone. Ă una tela incerata.
GIULIANA SĂ. La portinaia la usava per coprire la carrozzina del suo bambino. Ma Ăš pulita. Glielâho fatta pulire con la spugna.
PIETRO Per primo? Per primo, cosa câĂš?
GIULIANA Per primo? Per primo piatto, dici?
PIETRO SĂ?
GIULIANA Niente. CâĂš un poco di melanzane alla parmigiana, avanzate da ieri.
PIETRO Non puoi dare a mia madre un pranzo tutto di avanzi! Fai del riso al burro!
GIULIANA Faccio del riso al burro? Va bene. Mi sono alzata tardi, stamattina, e poi speravo sempre che tornasse Vittoria. Mi dispiace tanto che non torni piĂș. Stavo bene con lei. Chiacchieravo. Le raccontavo tutti i miei fatti. (Via).
Pietro solo. Guarda ancora sotto la tovaglia. Raccoglie giornali sul tappeto. Riassesta i cuscini. Suona il campanello. Pietro va ad aprire. Entrano la madre e la sorella di Pietro.
GINESTRA Oh mamma, guarda come Ăš carino qui! Una bellissima casa!
MADRE DI PIETRO (sospirando) Troppe scale. Io soffro di cuore, e le scale mi fanno male. Mi son dovuta fermare tre volte, per riprendere fiato. ComâĂš che hai preso una casa senza lâascensore?
PIETRO Questa casa ci piaceva. E poi, avevamo fretta. CosĂ non siamo stati tanto a guardare per il sottile.
MADRE DI PIETRO Guardare per il sottile? Lo chiami guardare per il sottile, guardare che ci sia lâascensore, per quando viene a trovarti tua madre, che soffre di cuore?
PIETRO Siccome tu avevi detto che non saresti mai venuta in casa nostra!
MADRE DI PIETRO E ti rassegnavi cosĂ allâidea che io non venissi mai?
GINESTRA Tu non soffri di cuore, mamma. Hai un cuore sanissimo. Hai fatto lâelettrocardiogramma pochi giorni fa.
MADRE DI PIETRO Certi disturbi di cuore dallâelettrocardiogramma non si vedono. Anche il povero Lamberto Genova aveva fatto un elettrocardiogramma pochi giorni prima di morire, e non si era visto niente. Me lâha detto la povera Virginia.
PIETRO Perché la chiami povera Virginia? Non Ú mica morta anche lei?
MADRE DI PIETRO Povera Virginia! Non Ăš morta, ma Ăš rimasta sola. E anche in condizioni finanziarie niente affatto buone. E i figli non le dĂ nno consolazioni. Uno sta in Persia. Lâaltro si Ăš messo con una donnaccia. PerĂČ, per fortuna, non lâha sposata.
PIETRO Ă successo un piccolo inconveniente. La nostra donna di servizio Vittoria, ieri Ăš andata dal suo parrucchiere, e non Ăš piĂș ritornata.
GIULIANA (entrando) Ă quasi pronto. Il riso Ăš quasi cotto.
MADRE DI PIETRO Buongiorno, signorina.
GINESTRA Buongiorno.
GIULIANA Buongiorno.
GINESTRA Stavamo ammirando la vostra bella casa!
MADRE DI PIETRO Io devo averla giĂ vista, signorina, da qualche parte. Dove lâho vista?
GIULIANA Mi ha vista in fotografia.
MADRE DI PIETRO No. Quella fotografia non le rassomigliava. Lei, del resto, non devâessere fotogenica. No, ho visto, in qualche parte, la sua faccia. Io sono molto fisionomista. Non dimentico mai le fisionomie. Dove lâho incontrata?
GIULIANA Posso chiederle di non chiamarmi signorina, dato che ho sposato suo figlio, una settimana fa?
MADRE DI PIETRO Come vi siete sposati? Dal sindaco?
GIULIANA SĂ.
MADRE DI PIETRO Io sono cattolica osservante. Per me ha valore solo il matrimonio in chiesa. Il matrimonio civile non ha valore, per me. Ad ogni modo, la chiamerĂČ signora, se vuole.
PIETRO Non vorresti chiamarla per nome, mamma?
MADRE DI PIETRO Il suo nome Ăš Giuliana?
PIETRO Giuliana.
MADRE DI PIETRO Un nome pretensioso. Sarebbe stato molto meglio, semplicemente, Giulia. Come mai le hanno dato un nome cosĂ pretensioso?
GIULIANA E sua figlia non si chiama Ginestra? Ginestra non Ăš un nome pretensioso?
MADRE DI PIETRO No. Ginestra non Ăš un nome pretensioso. Mio marito amava molto Leopardi. Lâabbiamo chiamata Ginestra per via di Leopardi. E poi anche perchĂ© io, quando lâaspettavo, mi trovavo in un posto, dove câera una fioritura di ginestre, bellissima. A Rossignano. Eravamo, quellâanno, in villeggiatura a Rossignano. Di dove Ăš, lei?
GIULIANA Io sono di Pieve di Montesecco.
MADRE DI PIETRO E dovâĂš questo Pieve di Montesecco?
GIULIANA In Romagna.
MADRE DI PIETRO Ah in Romagna? Anche Rossignano Ăš in Romagna. Conosce Rossignano?
GIULIANA No.
MADRE DI PIETRO Non conosce Rossignano? Ă strano. Non la portavano in villeggiatura a Rossignano, da bambina? Dove la portavano?
GIULIANA Non mi portavano in villeggiatura.
MADRE DI PIETRO Ah non la portavano?
GIULIANA No. Mia madre aveva altro per la testa.
MADRE DI PIETRO Cosâaveva per la testa, sua madre?
GIULIANA Aveva che non aveva denari. Lei e mio padre sono separati. Mio padre, quando io ero piccola, Ăš andato via di casa.
MADRE DI PIETRO SĂ. Mio figlio mâha accennato qualcosa. Ă stata duramente provata dalla vita, sua madre?
GIULIANA SĂ.
MADRE DI PIETRO Anchâio sono stata duramente provata dalla vita. I miei figli non mi hanno dato consolazioni. Ho perduto mio marito. Mia sorella Filippa Ăš inchiodata su una sedia a rotelle. E ora mio figlio ha voluto darmi ancora questo grande ...