Che stupida
Ilary Blasi
- 252 pages
- Italian
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Che stupida
Ilary Blasi
Ă propos de ce livre
"Ai primi di novembre mi addormentai tra lebraccia di Francesco, la mattina dopo mi svegliaicon uno che gli assomigliava molto, manon era lui. Schivo, distante, assente, in cercadi pretesti per uscire: una cena con gli amici, una partita a carte o a calcetto, il padel...". La trama di certo non Ăš nuova nĂ© sorprendente: lui e lei si amano, poi lui conosce un'altra ei due si lasciano. Non fosse che i due in questionesono Ilary Blasi e Francesco Totti, pervent'anni una delle coppie piĂč solide e affiatated'Italia.Quella tra l'ottavo re di Roma e la showgirl chenon voleva essere una fra le tante Ăš una favolache ha fatto sognare un Paese intero. Mai unacrisi, tra i due. Pettegolezzi, a volte, ma subitomessi a tacere dalla felice normalitĂ di unafamiglia eccezionale: i tre figli, le vacanze almare a Sabaudia, le cene a casa con gli amici, quelli di sempre. Fino a quando, inaspettatamente, il sogno si infrange.In queste pagine intense e sincere, Ilary Blasisi mette a nudo raccontando ombre e luci dellasua favola d'amore. Il corteggiamento serrato, la passione travolgente, le nozze in diretta tvcome una casata reale. La famiglia che si allargacon la nascita di Cristian, Chanel e Isabel.Il sofferto addio al calcio di Francesco e, quando finalmente ci sarebbe piĂč tempo perstare insieme, l'improvviso e incomprensibileallontanarsi di lui. La sua freddezza, i silenzi, i dubbi, le bugie, fino alla scoperta del tradimentocon un'altra donna e la separazione.Mesi di incredulitĂ e dolore che Ilary ha saputoaffrontare con grande dignitĂ e forza, aggrappandosialla famiglia, agli amici e al suo lavoro, nei momenti peggiori una boccata d'ossigeno che l'ha aiutata a rimanere in contatto conle sue energie piĂč positive, ma anche la fontedi quell'indipendenza che le ha permessodi non lasciarsi sopraffare. "Sono stati dodicimesi orribili, ma anche intensi, in cui ho scopertome stessa, le mie risorse. Sono sopravvissuta ma non solo: sono ancora in piedi."Che stupida Ăš la storia di dolore e rinascita, straordinaria eppure comune, di una donnache ha perso l'amore ma non ha mai smarrito se stessa. Con un finale inatteso.