La lingua degli Ittiti
eBook - ePub

La lingua degli Ittiti

Rita Francia, Valerio Pisaniello

Buch teilen
  1. 240 Seiten
  2. Italian
  3. ePUB (handyfreundlich)
  4. Über iOS und Android verfĂŒgbar
eBook - ePub

La lingua degli Ittiti

Rita Francia, Valerio Pisaniello

Angaben zum Buch
Buchvorschau
Inhaltsverzeichnis
Quellenangaben

Über dieses Buch

L'ittita Ăš la lingua indoeuropea di piĂč antica documentazione, parlata in Anatolia nel II millennio a.C. (16501180 a.C. circa), registrata su tavolette d'argilla in scrittura cuneiforme e impiegata per redigere testi di svariata tipologia. Questo volume dopo un'introduzione sulla scoperta degli Ittiti e sugli aspetti grafici e fonetici della lingua, ne fornisce una descrizione chiara e completa della struttura grammaticale. Segue un'ampia crestomazia che presenta una serie di testi diversi e offre un saggio della ricchezza della letteratura ittita. Questa, ancora poco nota al vasto pubblico, merita di essere conosciuta per la sua incredibile varietĂ : dai testi mitologici (i cui richiami sono evidenti nella mitologia greca) a quelli giuridici, storici, religiosi e mantici. Il volume si completa con una lista dei segni cuneiformi ittiti e un glossario ittitaitaliano.

HĂ€ufig gestellte Fragen

Wie kann ich mein Abo kĂŒndigen?
Gehe einfach zum Kontobereich in den Einstellungen und klicke auf „Abo kĂŒndigen“ – ganz einfach. Nachdem du gekĂŒndigt hast, bleibt deine Mitgliedschaft fĂŒr den verbleibenden Abozeitraum, den du bereits bezahlt hast, aktiv. Mehr Informationen hier.
(Wie) Kann ich BĂŒcher herunterladen?
Derzeit stehen all unsere auf MobilgerĂ€te reagierenden ePub-BĂŒcher zum Download ĂŒber die App zur VerfĂŒgung. Die meisten unserer PDFs stehen ebenfalls zum Download bereit; wir arbeiten daran, auch die ĂŒbrigen PDFs zum Download anzubieten, bei denen dies aktuell noch nicht möglich ist. Weitere Informationen hier.
Welcher Unterschied besteht bei den Preisen zwischen den AboplÀnen?
Mit beiden AboplÀnen erhÀltst du vollen Zugang zur Bibliothek und allen Funktionen von Perlego. Die einzigen Unterschiede bestehen im Preis und dem Abozeitraum: Mit dem Jahresabo sparst du auf 12 Monate gerechnet im Vergleich zum Monatsabo rund 30 %.
Was ist Perlego?
Wir sind ein Online-Abodienst fĂŒr LehrbĂŒcher, bei dem du fĂŒr weniger als den Preis eines einzelnen Buches pro Monat Zugang zu einer ganzen Online-Bibliothek erhĂ€ltst. Mit ĂŒber 1 Million BĂŒchern zu ĂŒber 1.000 verschiedenen Themen haben wir bestimmt alles, was du brauchst! Weitere Informationen hier.
UnterstĂŒtzt Perlego Text-zu-Sprache?
Achte auf das Symbol zum Vorlesen in deinem nÀchsten Buch, um zu sehen, ob du es dir auch anhören kannst. Bei diesem Tool wird dir Text laut vorgelesen, wobei der Text beim Vorlesen auch grafisch hervorgehoben wird. Du kannst das Vorlesen jederzeit anhalten, beschleunigen und verlangsamen. Weitere Informationen hier.
Ist La lingua degli Ittiti als Online-PDF/ePub verfĂŒgbar?
Ja, du hast Zugang zu La lingua degli Ittiti von Rita Francia, Valerio Pisaniello im PDF- und/oder ePub-Format sowie zu anderen beliebten BĂŒchern aus Lingue e linguistica & Lingue antiche. Aus unserem Katalog stehen dir ĂŒber 1 Million BĂŒcher zur VerfĂŒgung.

Information

Verlag
Hoepli
Jahr
2020
ISBN
9788836000647
Grammatica
4Il nome e l’aggettivo
4.1Parole variabili e parole invariabili
In ittita, come in molte altre lingue, si riconoscono due gruppi o “classi” di parole: quelle variabili e quelle invariabili. Alla prima classe si ascrivono tutte quelle parole che possono cambiare la loro forma, (nomi, aggettivi, pronomi, verbi), mentre alla seconda, tutte quelle che restano immutate (avverbi, congiunzioni, preposizioni, interiezioni, negazioni).
Dato che i nomi, gli aggettivi e i pronomi cambiano la loro forma all’interno di uno schema detto declinazione, mentre i verbi operano i cambiamenti morfologici all’interno della coniugazione, tali parole variabili possono essere piĂč specificamente definite parole declinate e parole coniugate. Per le parti invariabili del discorso parleremo invece di parole indeclinate.
In questo capitolo ci occuperemo di due classi di parole declinate, i nomi e gli aggettivi, mentre ai pronomi, ai verbi e alle parole invariabili saranno dedicati i capitoli successivi.
4.2La formazione delle parole
Prima di passare alla trattazione del nome e dell’aggettivo, perĂČ, Ăš importante fare alcune considerazioni di carattere generale sul processo di formazione delle parole.
Ogni parola ittita Ăš costituita da una parte per lo piĂč invariabile, detta radice, che porta il significato di base. A questa radice spesso si uniscono degli affissi, cioĂš degli elementi aggiuntivi che possono precederla (prefissi), seguirla (suffissi), o anche trovarsi all’interno di essa (infissi). L’unione della radice con uno o piĂč affissi prende il nome di tema.
A seconda del tipo di morfemi coinvolti nel processo di formazione delle parole, queste possono essere classificate come:
‱parole primitive: comprendono tutte quelle parole formate dalla semplice radice, a cui si legano direttamente le desinenze nominali o verbali (talora per mezzo di una vocale tematica).
‱parole derivate: si tratta di quelle parole formate attraverso l’aggiunta di un affisso o per mezzo del raddoppiamento della radice. L’ittita non conosce prefissi o infissi per la formazione dei nomi, ma solo suffissi. I pochissimi prefissi e infissi di cui la lingua dispone intervengono esclusivamente nella formazione dei verbi.
‱parole composte: sono quelle costituite dall’unione di due o piĂč parole.
4.3La formazione dei nomi e degli aggettivi
I tre meccanismi di formazione delle parole illustrati nel paragrafo precedente riguardano, ovviamente, anche la formazione dei nomi e degli aggettivi ittiti:
‱esempi di nomi primitivi sono watar ‘acqua’, eơhar ‘sangue’, paltana- ‘spalla’, nata- ‘canna’, ecc. Aggettivi primitivi sono, per esempio, arawa- ‘libero’, nēwa- ‘nuovo’, marơa- ‘falso’, kappi- ‘piccolo’, ecc.
‱Nomi e aggettivi derivati con l’aggiunta di un suffisso sono molto numerosi e la classe dei suffissi ù estremamente produttiva. A titolo esemplificativo, ne presentiamo alcuni molto frequenti: i nomi astratti si formano generalmente con i suffissi -ātar- e -eơơar- (per es. idalawātar ‘cattiveria’ < idalu- ‘cattivo’; hanneơơar ‘giudizio’ < hanna- ‘giudicare’); i nomina actionis impiegano spesso, tra gli altri, i suffissi -ul- e -ai- (per es. waơtul- ‘peccato’ < waơta- ‘peccare’; lengai- ‘giuramento’ < lenk- ‘legare’); i nomina agentis possono formarsi con suffissi come -tara-, -(a)t(t)alla-, -ơepa-/-zipa- (per es. weơtara- ‘pastore’ < weơiya- ‘pascolare’; arơanatalla- ‘invidioso’ < arơaniya- ‘invidiare’; daganzipa- ‘genio della terra’). Bisogna inoltre menzionare l’esistenza di un suffisso -ơara-, poco produttivo, che serve a derivare sostantivi di genere comune con referenti femminili (si trattava, in origine, di un antico nome per ‘donna’), per es. iơhaơơara- ‘signora’ < iơha- ‘signore’; haơơuơara- ‘r...

Inhaltsverzeichnis